Prestiti ai pensionati e cessione del quinto: come funzionano?

L’Inps vigila affiché non siano applicati tassi d’usura su prestiti e cessioni del quinto

Prestiti ai pensionati e cessione del quinto: come funzionano?

Cessione del quinto - Anche i pensionati hanno la possibilità di ottenere prestiti da estinguere con la cessione di quote della pensione, sino ad un quinto del suo importo. L'Inps provvede a rimborsare alle banche o agli altri intermediari finanziari il prestito concesso, trattenendo dalla pensione le singole rate.

Trattamenti esclusi - Possono essere oggetto di cessione tutti i trattamenti pensionistici, con l'esclusione delle pensioni e assegni sociali, trattamenti d'invalidità civile, assegni straordinari di sostegno al reddito, pensioni ai superstiti.

Durata - I prestiti non possono avere una durata superiore a dieci anni e devono essere garantiti con un'assicurazione sulla vita. Il pensionato può cedere sino a un quinto della pensione, calcolato al netto delle ritenute fiscali e di eventuali altre somme in corso di recupero. Per il titolare di più pensioni la quota è calcolata sull'ammontare dei trattamenti stessi.

Trattamento minimo - La legge prevede il principio della salvaguardia del trattamento minimo. La pensione, al netto della trattenuta del quinto, deve risultare superiore all'importo corrispondente al trattamento minimo in vigore (495,43 euro per il 2013). Qualora l'importo scenda sotto tale limite, la ritenuta dovrà essere determinata in modo da salvaguardare il suddetto trattamento.

Stipula contratto - Prima di stipulare un contratto di cessione, il pensionato deve chiedere all'Inps la comunicazione di cedibilità che indica l'importo della quota cedibile, e che va presentata alla banca o alla finanziaria con la quale s'intende contrarre il prestito. Stipulato il contratto di prestito, questo deve essere notificato all'Inps che, entro il terzo mese successivo alla data di notifica, avvia il recupero delle rate sulla pensione.

Vigilanza Inps - L'Inps, inoltre, a tutela del pensionato, accerta che la banca o finanziaria sia in possesso dei requisiti previsti dalla legge e abbia presentato all'Istituto la richiesta di accreditamento e verifica che il tasso d'interesse applicato al prestito non superi la soglia dei tassi d'usura.