Fibra ottica FTTC e FTTH: cosa significa e come funziona
La Fibra Ottica, o per meglio dire il cavo in Fibra Ottica, è una tecnologia di trasmissione dei dati che ti permette di raggiungere alte velocità quando navighi su internet. È una delle tecnologie disponibili, e ormai sempre più diffusa, per avere una connessione internet a casa o in ufficio in alternativa al cavo in rame dell'ADSL.
Ormai tutti i principali operatori telefonici italiani propongono offerte Fibra Ottica per navigare fino a 2.5 Giga in download, in base alla copertura raggiunta dal servizio nella tua zona di residenza. Con il nostro comparatore puoi confrontare le offerte Fibra Ottica più convenienti e farti così un’idea dei prezzi, per poi attivare quella che fa più al caso tuo.
Ma non tutte le connessioni a fibra ottica sono uguali: magari hai sentito parlare di fibra ottica FTTC o FTTH, a volte anche FTTB. Scopriamo di cosa si tratta e capiamo insieme le differenze fra queste tecnologie, anche in termini di velocità di rete.
Indice
Cosa significano FTTH, FTTB ed FTTC? Quali sono le differenze?
Fibra Ottica: come funziona? Quali sono le differenze con l’ADSL?
Quali sono i vantaggi della Fibra Ottica?
Fibra Ottica: da cosa dipende la velocità di connessione?
Fibra ottica: bollino verde, giallo o rosso
Copertura Fibra Ottica in Italia: qual è la situazione?
Cosa significano FTTH, FTTB ed FTTC? Quali sono le differenze?
FTT è un acronimo inglese che sta per Fiber To The e indica un’architettura di rete di telecomunicazioni a banda larga che utilizza la Fibra Ottica. A seconda della distanza tra l'abitazione e il termine del collegamento in Fibra, si individuano differenti tipologie di architettura: FTTN, FTTC, FTTB e FTTH.
Le tecnologie di connessione con Fibra Ottica più utilizzate sono FTTC e FTTH e si distinguono perché:
- Nella connessione FTTC (Fiber To The Cabinet) il cavo in fibra ottica parte dalla centrale e raggiunge il cosiddetto armadio stradale, da dove poi partono i doppini fili in rame che entrano nei vari edifici e nei singoli appartamenti. Con una connessione FTTC, in media, si può raggiungere una velocità massima di download di 100Mbit/s.
- Nella connessione FTTH (Fiber To The Home), invece, il cavo in fibra ottica non solo raggiunge l’armadio stradale, ma da lì parte anche per raggiungere le utenze domestiche. Si tratta di una tecnologia permette di raggiungere velocità fino a 2.5 Giga al secondo.
La differenza fra le diverse tipologie di fibra ottica non sta quindi solo nell’infrastruttura, ma anche e soprattutto nelle performance di velocità di rete. Come vedremo, non ovunque è disponibile la connessione a fibra ottica FTTH: prima di sottoscrivere una nuova offerta internet per la tua abitazione, ti consigliamo di verificare quale tipologia di fibra ottica può raggiungere la tua casa o il tuo ufficio.
Fibra Ottica: come funziona? Quali sono le differenze con l’ADSL?
La Fibra Ottica non è altro che un cavo in cui passano sottilissimi filamenti trasparenti di fibra di vetro o di polimeri plastici, spessi più o meno come un capello, che vengono protetti da una copertura in gomma. Rispetto al cavo di rame dell’ADSL, detto doppino, un cavo in Fibra risulta anche più leggero, più flessibile e immune a disturbi elettrici o dovuti alle condizioni atmosferiche (come le variazioni di temperatura).
La fibra ottica funziona secondo il meccanismo dello specchio tubolare: i dati, che vengono diffusi sotto forma di segnali luminosi, si propagano “rimbalzando” fra la copertura tubolare e il nucleo. La fibra ottica permette di sfruttare una banda di dati molto larga, ovvero di trasportare contemporaneamente una quantità maggiore di dati rispetto al cavo in rame dell’ADSL. In questo modo, quindi, la connessione internet sarà complessivamente più veloce.
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Quali sono i vantaggi della Fibra Ottica?
La maggiore velocità e stabilità di una connessione con la Fibra Ottica offre dei vantaggi non indifferenti. Soprattutto se sei interessato a usare internet per effettuare operazioni che richiedono un intenso e continuo scambio di dati. Ad esempio:
- un’alta velocità di download, che ti permette di scaricare file molto pesanti in pochissimo tempo;
- un’alta velocità di upload, molto utile ad esempio se devi inviare via mail allegati di grandi dimensioni;
- stabilità e velocità nello streaming video, soprattutto se guardi filmati di alta qualità;
- stabilità durante i videogiochi online, il che significa un ping molto basso (ovvero il tempo che ci impiega il server a rispondere alle tue richieste) e totale mancanza di lag (ovvero di ritardo nelle azioni);
- ottima qualità delle videochiamate, con un’immagine fluida e chiara e nessun problema di audio.
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Fibra Ottica: da cosa dipende la velocità di connessione?
I fattori che possono influenzare negativamente le performance della tua connessione a Internet tramite Fibra si possono suddividere sostanzialmente in tre categorie:
- fattori dovuti all’hardware: ad esempio un PC datato o un sistema operativo obsoleto. Il dispositivo ricevente (computer fisso o portatile) deve disporre di una scheda informatica compatibile con la fibra ottica 1 Gb. In caso di incompatibilità, sarà necessario acquistare una nuova scheda di rete (per i PC fissi) oppure un adattatore USB Wi-Fi (per i laptop);
- Un modem o un router non compatibili con la fibra ottica a 1 Gbps o superiore;
- fattori dovuti al software: come, ad esempio, la presenza di software malevoli, troppi dispositivi connessi oppure semplicemente troppo traffico in quel momento su quel particolare sito;
- cavo ethernet di categoria 6e. Se lo utilizzi per connetterti alla rete al posto del Wi-Fi, assicurati che quest’ultimo sia di categoria 6e o superiore (ad esempio di categoria 7).
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Fibra ottica: bollino verde, giallo o rosso
Per aiutare i consumatori ad orientarsi tra le diverse tipologie di connessione con fibra ottica, l’AGCOM ha stabilito - con la Delibera n. 292/18/CONS – un nuovo sistema per identificare in modo univoco e chiaro le soluzioni di accesso a internet in base al tipo di collegamento fra la sede centrale e la sede di utenza.
A questo proposito, l’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni ha previsto una specifica simbologia da impiegare in relazione alle offerte fibra ottica presenti in tutti i messaggi e comunicazioni commerciali dei provider. In particolare, le compagnie telefoniche devono ricorrere ai termini:
- “fibra” solo se il servizio internet è veicolato su architetture di rete FTTH o FTTB e includere la dicitura “F” sottotitolata “fibra”, scritta in bianco all’interno di un bollino di colore verde;
- “fibra mista rame” o “fibra mista radio” quando il servizio internet è veicolato rispettivamente su architetture di rete FTTN e/o FWA+, nonché parzialmente FTTH e includere la dicitura “FR” sottotitolata “fibra-mista-rame” e/o “fibra-mista-radio”, scritta in bianco all’interno di un bollino di colore giallo;
- “rame” o “radio” quando il servizio internet è veicolato su architetture di rete diverse da quelle sopra elencate o su rete FTTE e includere la dicitura “R” sottotitolata “rame” o “radio”, scritta in bianco all’interno di un bollino di colore rosso. FTTE sta per “Fiber To The Exchange” e indica quelle situazioni in cui i cavi in fibra ottica raggiungono lo stadio di linea della rete, che solitamente si trova a diversi chilometri di distanza dalle abitazioni.
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Copertura Fibra Ottica in Italia: qual è la situazione?
Grazie ai recenti investimenti delle principali compagnie telefoniche su nuove infrastrutture di rete in Fibra, la copertura Fibra Ottica in Italia va sempre più migliorando. Il progetto Open Fiber - in collaborazione con diversi operatori come Fastweb, Tiscali, Vodafone e Wind – ha permesso lo sviluppo della rete in fibra ottica anche nel nostro Paese.
L’obiettivo è diffondere sempre di più i servizi su rete FTTH, ovvero Fiber To The Home: si tratta della fibra che arriva direttamente nelle abitazioni private senza tratti in rame. Open Fiber è un progetto wholesale only, ovvero opera all’ingrosso e offre a tutti gli operatori interessati libero accesso ai propri servizi.
Il lavoro per portare la fibra ottica in tutte zone d’Italia è attivo sia per le grandi e medie città, sia per le zone montane, rurali o insulari; in questo caso ovviamente la conformazione geografica e la mancanza di un’infrastruttura di base rendono più difficoltosa l’installazione della fibra ottica.