Mutui ristrutturazione: scopri tutti i vantaggi

Mutui ristrutturazione: la guida di SuperMoney

Con un mutuo acquisto casa e ristrutturazione è possibile coprire le spese per l’acquisto di una nuova abitazione e tutti i costi per gli interventi di ristrutturazione in grado di migliorarne la qualità energetica. Infatti non è inusuale che dopo aver acquistato una casa sia necessario eseguire anche dei lavori di vario genere per rendere l’abitazione più vicina alle esigenze personali dei nuovi proprietari, realizzando degli interventi mirati in grado di migliorarne il livello energetico.

Per favorire l’acquisto delle abitazioni da parte dei privati e sbloccare il mercato immobiliare italiano è stato siglato il 20 novembre del 2013 un accordo tra la Cassa Depositi e Prestiti e l’ABI – l’Associazione Banche Italiane – che ha portato alla creazione del Plafond Casa. Si tratta nello specifico dello stanziamento di fondi destinati solo alle banche aderenti all’iniziativa e finalizzati in parte all’erogazione di mutui agevolati per acquisto e ristrutturazione casa, e in parte all’acquisto di obbligazioni bancarie garantite o altri titoli, ma sempre finalizzati ai mutui residenziali.

Se quindi hai intenzione di acquistare e/o ristrutturare la tua abitazione e stai pensando rivolgerti ad un istituto di credito, ti consigliamo di proseguire la lettura di quest’articolo. Grazie alla consulenza degli esperti di mutui di SuperMoney troverai tutte le informazioni che stai cercando e le risposte a tutti i tuoi dubbi e domande. Ti spiegheremo come funzionano queste soluzioni di finanziamento, quali sono gli aspetti da valutare prima di farne richiesta e quali sono le procedure da seguire per ottenere la liquidità desiderata. Cominciamo subito!

 

 

 

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Mutui ristrutturazione casa: come funzionano?

Se invece possiedi già un’immobile e desideri intraprendere dei lavori che ti consentono di ottimizzare l’impiego delle risorse energetiche e quindi ridurre i consumi, potrai richiedere un mutuo per ristrutturazione. Queste particolari soluzioni di finanziamento non sono molto diverse da quelle finalizzate al solo acquisto. Come i mutui acquisto casa, anche i finanziamenti per ristrutturazione prevedono che venga dichiarata la finalità del mutuo (ovvero quella di ristrutturazione casa), operazione invece non prevista in caso del mutuo per liquidità che può invece essere richiesto senza vincoli sulle modalità di impiego.

Inoltre, è bene specificare che gli istituti di credito che includono i finanziamenti per ristrutturazione nella loro offerta, garantiscono delle formule agevolate, con tassi d’interesse contenuti. Anche in questo caso l’obiettivo è quello di innalzare la qualità del panorama edilizio italiano attraverso l’adozione di nuove soluzioni energetiche.

I mutui per ristrutturazione consentono di ottenere la liquidità necessaria per coprire tutte le spese derivanti dagli interventi di ristrutturazione, manutenzione ordinaria e straordinaria degli ambienti interni ed esterni di un’abitazione. Per richiedere questa particolare soluzione di mutuo dovrai non solo possedere tutti i requisiti normalmente richiesti da tutte le banche, ma dovrai anche allegare alla tua richiesta di finanziamento una documentazione dettagliata che attesti la tipologia di interventi da eseguire e l’ammontare delle spese previste.

 

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Come richiedere un mutuo ristrutturazione casa?

Come facilmente intuibile, i mutui per ristrutturazione sono delle soluzioni di finanziamento pensate appositamente per finanziare tutti quei lavori che consentono di migliorare la qualità degli ambienti interni ed esterni della tua abitazione. Richiedendo questa particolare tipologia di finanziamento potrai coprire tutte le spese per:

  • gli interventi di manutenzione ordinaria: lavori effettuati su parti limitate di edifici già esistenti, che hanno lo scopo di migliorarne la funzionalità;
  • gli interventi di manutenzione straordinaria: lavori di consolidamento, rinnovamento e la sostituzione di strutture portanti delle costruzioni;
  • e infine, le grandi opere: tutti quei lavori che possono modificare un edificio nella sua interezza, portando dei cambiamenti sostanziali, ad esempio alle dimensioni dell'edificio o addirittura la ricostruzione dello stabile intero.  

Richiedendo un mutuo per ristrutturazione potrai ottenere una liquidità superiore rispetto a quella concessa da qualunque altra forma di prestito, ma godere di condizioni nettamente vantaggiose. Infatti i tassi d’interesse - sia fissi che variabili - sono più contenuti e anche il piano di ammortamento prevede una durata superiore, con maggiori possibilità di personalizzazione. Ricorda che le condizioni potranno variare in base all’istituto di credito e al prodotto scelto. In alcuni casi potrai infatti coprire fino all’80% del valore dell’immobile e accedere ad un piano di ammortamento più flessibile

 

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Come richiedere un mutuo per l'acquisto di un'abitazione da ristrutturare?

Le procedure e la documentazione previste per i mutui ristrutturazione sono molto simili a quelle richieste dai mutui per l’acquisto casa. Quindi oltre ad un documento d’identità valido e a un certificato che attesti la presenza di una fonte di reddito e quindi la tua capacità rimborso, per richiedere un mutuo di questo tipo dovrai fornire alla banca:

  • i preventivi delle imprese che effettueranno i lavori, con l’indicazione dei costi previsti per ogni tipo di intervento,
  • i documenti catastali dell’immobile oggetto di ristrutturazione;
  • i permessi e le autorizzazioni rilasciati dal Comune per la realizzazione degli interventi.

 

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Come detrarre i mutui ristrutturazione casa?

Uno dei vantaggi offerto dai mutui per ristrutturazione riguarda la possibilità di godere delle agevolazioni fiscali che ti permetteranno di detrarre dalla dichiarazione dei redditi gli interessi passivi come previsto dalla legge. Si tratta di un’interessante opportunità riservata solo agli immobili adibiti ad abitazione principale, ovvero il luogo dove il contribuente dimora abitualmente.

Così come è previsto per i mutui prima casa, anche per questa particolare tipologia di finanziamento è prevista la possibilità di detrarre dall’Irpef gli interessi passivi - nella misura del 19% - gli oneri accessori e le quote di rivalutazione pagati dall’istituto di credito che ha erogato il finanziamento. L’importo delle detrazioni potrà raggiungere un massimo di 4.000 euro l’anno e sarà ripartito tra gli intestatari del mutuo, nonché proprietari dell’abitazione.

 

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Mutuo acquisto e ristrutturazione casa: come funziona?

Come dicevamo, i mutui acquisto e ristrutturazione casa sono ormai diventati parte dell’offerta di molti istituti di credito che hanno deciso di supportare alcune specifiche tipologie di clientela nell’acquisto dell’abitazione privata. Con l’accordo Abi e Cassa Depositi e Prestiti si è deciso di mettere a disposizione dei fondi da destinare alle categorie più deboli per acquistare un immobile ad uso residenziale preferibilmente appartenete alle classi energetiche A, B o C e/o effettuare interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica. Tutto questo richiedendo un mutuo agevolato.

Le categorie di risparmiatori che potranno accedere a queste soluzioni di finanziamento sono:

  • le giovani coppie, sposate o conviventi, da almeno 2 anni di cui almeno uno dei due deve avere meno di 35 anni e l'altro meno di 40;
  • le famiglie numerose, con tre o più figli;
  • le famiglie in condizioni economiche critiche o al cui interno vive una persona disabile.

Per farne richiesta dovrai rivolgerti ad una delle tante banche aderenti alla Convenzione Cdp-ABI e presentare la propria richiesta. Ti ricordiamo che l’accesso al plafond è regolato “a sportello”, ovvero fino ad esaurimento delle risorse

 

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Chi può richiedere i mutui acquisto e ristrutturazione casa?

I mutui acquisto e ristrutturazione casa possono essere richiesti da persone fisiche residenti in Italia e impiegati per sia per l’acquisto di un immobile per uso residenziale con o senza ristrutturazione finalizzata al miglioramento dello stato energetico; sia per la semplice ristrutturazione di un immobile residenziale.

Sebbene le modalità contrattuali possono variare in base alle politiche adottate dall’istituto di credito prescelto, l’importo finanziabile consente di coprire mediamente l’80% della spesa preventivata e documentata. In merito agli importi finanziabili esistono dei limiti condivisi da tutti gli istituti di credito che aderiscono all’iniziativa. Nello specifico:

  • massimo 350.000 euro per le richieste finalizzate all’acquisto e all’attuazione di interventi di ristrutturazione;
  • massimo 250.000 euro per le richieste di solo acquisto;
  • massimo 100.000 euro per la sola ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica.

In base al tipo di intervento da finanziare sarà anche stabilita la durata del piano di rimborso che potrà oscillare da un minimo di 7-10 anni fino ad un massimo di 30 anni. Nello specifico:

  • fino a 10 anni per gli interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica;
  • fino a 20 anni per l’acquisto dell’abitazione con o senza ristrutturazione;
  • fino a 30 anni per l’acquisto dell’abitazione con o senza ristrutturazione

Qualunque sia la richiesta sarà possibile restituire l’importo ricevuto attraverso il pagamento di una rata mensile, a cui potranno essere applicati dei tassi fisso o dei tassi variabili in base alle preferenze dell’intestatario del contratto.

 

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Quali sono le procedure da seguire per richiedere un mutuo acquisto e ristrutturazione?

Prima di sottoscrivere qualunque contratto di mutuo per acquisto e ristrutturazione, conviene prima analizzare dettagliatamente le condizioni contrattuali di ogni proposta e poi seguire le procedure previste dall’istituto di credito scelto. 

La prima cosa da fare in questi casi è definire la spesa per l'acquisto dell’immobile e i costi per gli interventi di ristrutturazione, avvalendoti del supporto di tecnici qualificati che dovranno eseguire dei sopralluoghi per valutare lo stato dell’immobile e la tipologia di interventi da eseguire. Infatti prima di erogare la liquidità necessaria, tutti gli istituti di credito richiedono un dettagliato elenco dei lavori con il relativo costo di ogni intervento. In questo modo l’ente che eroga la liquidità potrà verificare se la somma richiesta è in linea con il costo delle opere e potrà inoltre definire l’incremento del valore dell’immobile in seguito all’intervento di ristrutturazione.

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