Prestiti, 5 miliardi nel 'Pacchetto imprese' approvato dalla Cassa depositi e prestiti

Altri 5 miliardi di euro a supporto del settore residenziale e per l'acquisto di Obbligazioni Bancarie Garantite (OBG)

Prestiti, 5 miliardi nel 'Pacchetto imprese' approvato dalla Cassa depositi e prestiti

La Cassa depositi e prestiti ha deliberato un pacchetto di misure volte a fornite agevolazioni per l'accesso al credito alle imprese in questo momento di grave crisi economica internazionale e in particolare in Italia. Quello che è stato chiamato "Pacchetto imprese" prevede un investimento complessivo di 5 miliardi di euro per dare ossigeno alle imprese.

Il "Pacchetto imprese" è stato approvato oggi dal Cda della Cassa depositi e prestiti presieduto dall'ex ministro Franco Bassanini. Con il provvedimento è stato in sostanza potenziato il plafond Pmi - Investimenti del quale, viene spiegato in un comunicato della Cassa depositi e presti, è stato esteso il confine di operatività e con l'incremento della dotazione di ulteriori 2,5 miliardi di euro.

Con il "Pacchetto imprese" è stato anche realizzato un nuovo plafond da 2,5 miliardi di euro rivolto in via esclusiva al finanziamento per l'acquisto di beni strumentali da parte di piccole e medie imprese.

Intanto, la Cassa depositi e prestiti, nell'ambito dei nuovi programmi a sostegno dell'economia, interviene anche con specifici strumenti, per complessivi 5 miliardi di euro, a supporto del settore residenziale, secondo quanto si legge sul sito istituzionale www.cassaddpp.it.

Sul sito della Cassa depositi e prestiti si trovano tutte le informazioni sul "Plafond Casa" che prevede "2 miliardi di euro di provvista agli istituti di credito - viene spiegato - per favorire l'accesso ai mutui da parte di soggetti privati, per l'acquisto e la ristrutturazione con efficientamento energetico di immobili residenziali". Inoltre 3 miliardi di euro vengono messi a disposizione per l'acquisto di Obbligazioni Bancarie Garantite (OBG) o altri titoli emessi a fronte di mutui residenziali (ABS). Ciò, spiega la Cassa depositi e prestiti concessione, per favorire al sistema bancario l'erogazione di nuovo credito alle famiglie.

E a proposito di prestiti, è di oggi la notizia del rapporto mensile Bce che teme il sempre più debole il credito bancario in Europa e di ieri quella della nuova direttiva sul credito del Consiglio UE che prevede novità a tutela dei consumatori e finalizzata creare un mercato unico del credito ipotecario in Europa.