Microcredito Toscana, prestiti ai lavoratori in difficoltà: requisiti e dettagli

Accordo tra Regione Toscana e banche per concessione di microcredito a chi rimane senza stipendio.

Microcredito Toscana, prestiti ai lavoratori in difficoltà: requisiti e dettagli

Buone notizie per i cittadini toscani: arriva una nuova possibilità di ottenere microcredito per chi si trova in difficoltà economiche e non riceve stipendio.

Grazie all'introduzione di un Fondo regionale, i lavoratori hanno l'opportunità di ottenere un prestito personale di 3.000 euro con cui fronteggiare le necessità più impellenti della vita quotidiana. Il periodo di rimborso sarà di 36 mesi, con una rateazione mensile.

L'accordo che sancisce l'operatività del Fondo è stato siglato oggi dal presidente della Regione Enrico Rossi e da 11 banche operanti sul territorio. La regione interverrà nell'erogazione di credito su due fronti: da una parte, grazie al Fondo, offrirà garanzia totale sull'importo erogato, dall'altra, mediante Fidi Toscana, coprirà integralmente l'ammontare degli interessi, fissati al 4% nominale annuo. Questo significa che gli interessi saranno rimborsati al richiedente entro trenta giorni dall'erogazione del finanziamento garantito.

Per quanto riguarda i requisiti, possono richiedere il prestito lavoratori e lavoratrici dipendenti, residenti in Toscana, che da almeno due mesi non ricevono lo stipendio o che sono in attesa di percepire gli ammortizzatori sociali. L'intervento, sottolineiamo, è rivolto a componenti di famiglie monoreddito.

Di seguito l'elenco dei primi istituti che hanno già aderito all'accordo: Casse di Risparmio di Firenze, di Volterra, di San Miniato, di Pistoia e della Lucchesia, Monte dei Paschi di Siena, Banca Etruria, Banche di credito cooperativo di Castagneto Carducci e Cambiano, Unicredit, Banca Popolare Etica e Banca Federico Del Vecchio.