Assicurare l’auto in Italia, meno incidenti ma aumentano le truffe

Ivass: i costi per assicurare l’auto non scendono, si registra un calo degli incidenti ma sale il numero delle frodi

Assicurare l’auto in Italia, meno incidenti ma aumentano le truffe

Assicurare la propria autovettura è un'operazione indispensabile per la sicurezza su strada. Sfortunatamente, l'Italia è uno dei Paesi in cui stipulare una polizza Rca risulta particolarmente proibitivo. Tuttavia, trovare la giusta compagnia assicurativa è possibile valutando attentamente l'offerta del mercato, confrontare le assicurazioni auto più vantaggiose del momento è un'ottima soluzione per chiunque scelga di affidarsi ai mezzi di trasporto privati per i propri spostamenti.

La consapevolezza dei consumatori, infatti, è fondamentale ai fini di una scelta oculata e vantaggiosa che permetta non solo di risparmiare sui costi annui per assicurare l'auto ma anche per trovare una polizza aderente alle esigenze di ciascun utente. Informarsi sulle assicurazioni Genertel, confrontandole con quelle Genialloyd, ad esempio, è un'ottima opportunità per comprendere quale sia l'assicurazione più giusta per le nostre abitudini e stile di vita.

Tra le cause che fano lievitare i prezzi dei premi assicurativi sui veicoli ci sono le frodi ai danni delle compagnie assicurative. Da una recente indagine condotta dall'Ivass, autorità che vigila sulle Rca, è emerso che il numero delle truffe nel nostro Paese non accenna a diminuire. Buone notizie arrivano, invece in merito ai sinistri: gli incidenti denunciati nel 2013, infatti segnano una diminuzione del 6,5% per un totale di 2,8 milioni a fronte dei 3 milioni dell'anno precedente.

I dati forniti dagli operatori del settore all'Ivass, invece, indicano un aumento degli incidenti stradali sospetti che, dai 400.000 del 2012, passano a 460.000 nel 2013, con un aumento pari al 15% circa, che sale al 16,5% se lo si considera in relazione alla riduzione dei sinistri denunciati registrata nel 2013. L'Ivass, inoltre, ha rilevato un incremento delle attività di contrasto alle frodi con effetti positivi sul risparmio in merito ai costi delle polizze.

A partire dal 2012 infatti, l'Ivass con il decreto "sviluppo bis" ha assunto tutta una serie di nuove mansioni finalizzate alla prevenzione delle truffe nel settore Rca. Particolarmente decisiva, in tal senso, è stata la Banca dati dei sinistri che contiene tutti gli elementi identificativi di ogni incidente (luogo, data, conducenti, testimoni, ecc). Si prevede, quindi, che l'avvio di queste nuove attività anti frode possano portare a dei benefici diretti per i consumatori nel momento in cui si accingono ad assicurare l'auto.