10 consigli per un road trip all'insegna del risparmio

Il decalogo di Supermoney per chi vivrà l’estate viaggiando a bordo di una quattro ruote

10 consigli per un road trip all'insegna del risparmio

Se il periodo invernale rievoca nella mente degli automobilisti l'immagine del traffico cittadino congestionato che si incontra per recarsi al lavoro e l'incombenza di dover cercare l'assicurazione auto più vantaggiosa per far fronte ai possibili rincari delle polizze, in estate mettersi alla guida significa dirigersi verso la propria meta vacanziera o partire per un viaggio on the road.

L'Osservatorio SuperMoney, specializzato nel confronto delle migliori polizze assicurative, ha stilato un decalogo utile a chiunque si appresti a partire per il proprio itinerario su quattro ruote, che consente di viaggiare sicuri e senza spendere troppo seguendo pochi e semplici consigli.

1. Innanzitutto è bene partire preparati, certi delle buone condizioni del proprio veicolo. Per questo motivo, è una buona abitudine far revisionare il veicolo prima della partenza: la revisione è una prassi obbligatoria a 4 anni dall'immatricolazione del veicolo, che va reiterata a cadenza biennale, ed è in grado di stabilire le prestazioni più o meno valide della vettura;

2. L'uso dell'aria condizionata va ponderato in base alle esigenze: viaggiare senza di essa è inammissibile, poiché contribuisce a mantenere le condizioni di vivibiità all'interno dell'abitacolo, quindi è bene verificarne il corretto funzionamento prima di mettersi in viaggio. Al contempo, un uso smodato di questa può causare disagi, quindi è preferibile mantenere una temperatura interna all'auto che non abbia una differenza troppo elevata con quella esterna;

3. Alcuni piccoli accorgimenti utili possono essere attuati anche da voi stessi, come il controllo del livello dell'olio del motore, della pressione delle gomme e delle buone condizioni della ruota di scorta. Si tratta di interventi semplici che non richiedono l'intervento di un esperto e possono essere svolti in piena autonomia. Non vanno trascurati nemmeno il quantitativo di liquido lavavetri e le condizioni dei tergicristalli: in caso di temporali è importante assicurarsi una buona nitidezza del parabrezza al fine di non veder compromessa la visibilità. Infine, anche l'altezza dei fari merita una controllata, soprattutto se l'automobile è molto carica;

4. Se l'itinerario è già stato stabilito, può essere utile individuare con anticipo i distributori di benzina più convenienti presso i quali fare tappa, in modo da definire delle tappe intelligenti. Può esservi d'aiuto OsservaPrezzi, l'app lanciata dal Ministero dello Sviluppo Economico, oppure PrezziBenzina di Federconsumatori e Adiconsum.

5. Il contributo della tecnologia può essere davvero utile anche per evitare incolonnamenti e traffico. Per non perdere tempo ed evitare inutili sprechi di benzina, sono scaricabili alcune app che forniscono informazioni in tempo reale sulle condizioni della rete stradale, avvisando il guidatore quando si avvicina a strade congestionate (tra queste citiamo Traffeed e Waze). Chi non ha molta dimestichezza con la tecnologia, può comunque tenersi aggiornato grazie agli aggiornamenti forniti dalle stazioni radio;

6. Per risparmiare in modo consistente, evitate di partire soli. Partire con amici e conoscenti rende il viaggio più divertente e consente di dividere le spese che, ripartite, sono decisamente più accessibili. Anche in questo caso la tecnologia può essere d'aiuto: con Blablacar si possono trovare persone interessate a condividere il viaggio e dividere le spese per raggiungere una meta comune. L'app consente un risparmio tangibile, calcolabile inserendo il numero di chilomentri da percorrere, tipo di veicolo e posti liberi che si mettono a disposizione. Chiaramente, accanto a Blablacar esistono molti altri servizi analoghi come YouTrip (che permette di scegliere anche mezzi di trasporto come moto e camper), Bring Me e Drive Book.

7. Non è solo l'automobile a dover partire nelle migliori condizioni: anche il conducente deve apprestarsi a partire in piena forma. A questo scopo, è bene evitare di mangiare cibi troppo pesanti o elaborati prima della partenza e di bere alcolici. Inoltre, non bisogna avere ore di sonno arretrate: quando ci si mette alle guida è necessario essere ben riposati e pronti ad affrontare un buon numero di chilometri (evitando l'uso eccessivo di caffé e the);

8. Non dimenticate mai di tenere accese le luci di posizione e i fari anabbaglianti anche durante le ore diurne per segnalare in caso di poca visibilità la vostra presenza, inoltre evitate un uso eccessivo del cellulare e comunque non dimenticate di usare auricolari e vivavoce per comunicare. Inoltre, in macchina deve essere sempre presente il giubbotto catarifrangente da adoperare in casi di sosta nella corsia di emergenza o nelle piazzole,

9. Se il viaggio che state per compiere ha come meta ultima una città estera, è necessaria qualche precauzione in più. Informatevi sempre sui limiti di velocità vigenti e sulle particolarità del Codice della Strada, nello specifico se la patente italiana mantiene la propria validità o è necessario munirsi di patente internazionale. Allo stesso modo, in alcuni Paesi, l'assicurazione auto nazionale non ha valore, perciò bisogna munirsi della Carta Verde, rilasciata dal proprio assicuratore. Per sapere in quali nazioni è necessario dotarsi di questo documento basta consultare il sito dell'Uci, l'Ufficio Nazionale di Assicurazione per l'Italia per i veicoli a motore in circolazione internazionale.

10. Nel caso sfortunato in cui si resta coinvolti in un incidente in terra straniera, è necessario prendere tutti i riferimenti dell'automobilista con il quale è avvenuto il sinistro e, una volta rientrati su suolo nazionale, ci si può rivolgere alla Consap, riportando tutti i dati relativi al sinistro (data, luogo, estremi del veicolo e così via), in modo che l'ente possa provvedere a risalire all'assicurazione del conducente straniero o a un suo rappresentante in Italia. Fatto tutto ciò, sarà possibile rivolgersi al referente indicato dalla Consap per la richiesta di risarcimento che, entro 3 mesi, dovrà rispondere con un'offerta di risarcimento oppure dovrà fornire le motivazioni per le quali si rifiuta l'indennizzo.

Mettere in pratica questi pochi e semplici accorgimenti non richiede un impegno particolare, ma può contribuire a rendere più piacevole e sicuro il vostro viaggio.

A questo punto siete pronti per partire e non ci resta che augurarvi buone vacanze!