Prestiti salute e bellezza

Finanziamenti per salute e bellezza: cosa sono?

I prestiti salute e bellezza sono finanziamenti destinati alla cura della persona: si rivolgono, in particolare, a chi deve sostenere spese elevate per delle cure mediche, oppure per chi vuole regalarsi un trattamento di bellezza. Fino a qualche tempo fa, i prestiti salute e bellezza non esistevano, ma al momento rappresentano una delle tipologie di finanziamento più in crescita.

Prestiti salute e bellezza: perché richiederli

I prestiti salute e bellezza possono essere richiesti per sostenere il costo di terapie e cure mediche (comprese quelle dentistiche), trattamenti termali di benessere con eventuale soggiorno in beauty farm, sedute di massaggi, abbonamenti in palestra, acquisto di palestre o altre attrezzature, controlli medici e interventi di chirurgia estetica o generale di ogni tipo (come, per esempio, trattamenti di dimagrimento, aumento del seno, correzione di difetti agli occhi, e così via).

Come ottenerli

I prestiti salute e bellezza possono essere ottenuti in due modi: presso un istituto di credito (banca o finanziaria) come un normale prestito personale (senza specificarne la finalità) o, se convenzionati, negli stessi centri benesseri o di cura nei quali viene effettuato il trattamento, sotto forma di prestito finalizzato. I prestiti salute e bellezza hanno un importo variabile che, in alcuni casi, può arrivare fino a 60.000 euro e possono arrivare a coprire fino al 100% delle spese in tutti i centri (pubblici e privati), anche non convenzionati.

I prestiti salute e bellezza hanno caratteristiche molto simili alle altre tipologie di prestiti finalizzati. I prestiti salute e bellezza vengono erogati in pochi giorni lavorativi (dipende anche dal trattamento o intervento per il quale vengono richiesti) e prevedono un piano di ammortamento, variabile in genere da uno a dieci anni. Anche se sono piuttosto elevati, i tassi d’interesse dei prestiti salute e bellezza sono solitamente fissi per tutta la durata del finanziamento e, quindi, valutabili già al momento della stipula del contratto.

I prestiti salute e bellezza non richiedono particolari garanzie. In particolare, i requisiti di ammissibilità per l’erogazione di questi finanziamenti sono: avere un’età compresa, in genere, tra i 18 e i 75 anni, essere lavoratori (dipendenti, autonomi o libero professionisti) o pensionati con una fonte di reddito dimostrabile e godere di una buona posizione creditizia (nessun protesto né segnalazione come “cattivo pagatore”). Bisogna, inoltre, dimostrare di avere alle spalle un’anzianità lavorativa minima, che di solito è di 6 mesi per i lavoratori dipendenti e di 24 mesi per gli autonomi e i liberi professionisti. Una volta verificati questi requisiti, l’istituto provvede a erogare il prestito salute e bellezza tramite assegno circolare o accredito sul conto corrente del cliente che ne ha fatto richiesta.

Proprio perché si tratta di prestiti facilmente ottenibili, può accadere che alcuni istituti si tutelino dal rischio d’insolvibilità del debito, richiedendo garanzie accessorie, come la firma di coobbligato o l’obbligo di sottoscrizione di una polizza a vita.