Risparmiare sulla polizza Rc auto, una prospettiva reale con il sistema Galileo

Si chiama Galileo il nuovo sistema satellitare che rimpiazzerà il Gps e che consentirà di risparmiare sull'assicurazione

Risparmiare sulla polizza Rc auto, una prospettiva reale con il sistema Galileo

Si chiama Galileo ed è il nuovo sistema satellitare europeo che sicuramente in breve tempo riuscirà a rimpiazzare il famoso sistema satellitare made in USA che tutti conosciamo: il Gps. Grazie a Galileo il costo dell'assicurazione auto sarà più conveniente, per questo motivo c'è da aspettarsi che questo nuovo sistema satellitare avrà davvero un grande successo.

Grazie a Galileo infatti non solo sarà possible migliorare la mobilità stradale, ma anche risparmiare sul costo dell'Rc auto. Il risparmio sul premio assicurativo è possibile in virtù del fatto che le tariffe applicate potranno essere in calcolate in base all'uso che l'automobilista fa del suo veicolo.

Sicuramente, se questi sono i presupposti, Galileo, il nuovo sistema satellitare europeo, sarà destinato a superare in successo e utilità quello americano rappresentato dal Gps.

Questo nuovo sistema satellitare nasce grazie all'Agenzia spaziale europea ed alla Comunità europea che garantiscono che Galileo non solo sarà più affidabile del vecchio Gps, ma sarà anche più preciso. Tutti fattori che quindi vanno ad incidere positivamente sia sulla sicurezza stradale, ma anche sull'affidabilità del monitoraggio. Grazie a questa nuova e più precisa tecnologia infatti si potrebbero abbassare anche i costi legati all'Rc auto, ma anche il bollo auto ed i pedaggi da pagare in autostrada.

Purtroppo ci vorrà ancora molto tempo prima che il nuovo sistema satellitare Galileo possa sostituire definitivamente il Gps, infatti i primi servizi arriveranno soltanto alla fine del 2014, mentre il servizio di assistenza attraverso localizzazione satellitare arriverà nel 2015. Inoltre c'è da considerare che, per far funzionare Galileo a pieno regime su tutto il territorio europeo e quindi abbandonare il Gps, sarà necessario prima che venga completato il posizionamento dei satelliti. Infatti al momento in orbita ce ne sono soltanto quattro, ma entro la fine del 2015 dovrebbero salire a 18.