Rc auto: le polizze dell'assicurazione auto continuano a scendere

Sono questi i dati rilevati dall'Istat: anche nel mese di luglio 2013 le assicurazioni auto hanno visto un calo intenso.

Rc auto: le polizze dell'assicurazione auto continuano a scendere

Arrivano in questi giorni gli ultimi dati congiunturali che sono stati rilevati direttamente dall'Istat, dati che finalmente sono positivi e che finalmente ci fanno sperare in una ripresa del mondo assicurativo italiano. I dati parlano infatti di un notevole calo delle tariffe delle assicurazioni auto anche nel mese di luglio 2013; prezzi di listino delle polizze che, seppur lentamente, stanno migliorando mese dopo mese.

Secondo i dati rilevati dall'Istat nel mese di luglio 2013 le tariffe RC Auto avrebbero raggiunto un calo pari allo 0,36% rispetto al mese di giugno. Il calo rispetto al luglio del 2012 è stato dello 0,90%. Il prezzo delle polizze auto ha iniziato la sua corsa verso il ribasso secondo l'Istat già dal mese di novembre 2012, un calo inizialmente poco importante che adesso sta diventando una realtà invece di grande conto e che sino ad oggi ha portato ad un calo totale pari all'1,4%.

Questo per quanto riguarda i prezzi di listino delle polizze RC Auto, ma per quanto riguarda i prezzi che effettivamente i guidatori italiani vanno a pagare? Sembra che questi prezzi siano addirittura più bassi, situazione questa resa possibile dagli sconti che le compagnie assicurative hanno deciso di offrire periodicamente, dai prezzi riservati agli utenti internet, dai coupon e simili.

I dati che sono stati resi pubblici dall'Istat sono stati però in queste ultime ore contestati da alcune associazioni di consumatori, associazioni che affermano di non aver affatto riscontrato un miglioramento, associazioni che anzi parlano di un peggioramento della situazione con aumenti sulle polizze RC Auto anche del 5%. Le associazioni di consumatori stanno facendo sentire la loro voce e richiedono dei decreti che possano migliorare la situazione in poco tempo.

Chi ha ragione? Impossibile affermare con certezza dove stia la verità in questo caso, la situazione delle assicurazioni auto in Italia appare infatti ancora piuttosto confusa.