Assicurazione auto Rca
Assicurazione auto Rca: la guida di SuperMoney
Assicurazione auto Rca: obbligatorietà
L’assicurazione auto Rca, chiamata anche semplicemente RCA o Rc Auto (Responsabilità civile auto) è l'assicurazione auto obbligatoria che devono possedere tutti i veicoli a motore in circolazione sul territorio italiano, per coprire danni causati a terzi in caso di sinistro. L’obbligatorietà dell’assicurazione auto Rca è prevista dalla legge n° 990 del 24 dicembre 1969. Il testo della legge, nell’articolo 1 afferma:
I veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi non possono essere posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate se non siano coperti secondo le disposizioni della presente legge, dall'assicurazione per la responsabilità civile verso terzi prevista dell’art. 2054 del C.C.
Assicurazione auto Rca: come calcolare il premio
L’obbligatorietà dell’assicurazione auto Rca riguarda non solo gli automobilisti, che per legge devono assicurare il proprio veicolo, ma anche le società assicurative che devono sottoscrivere una polizza Rca auto a chiunque la richieda. Le compagnie assicurative stabiliscono le condizioni del contratto e l’ammontare del premio assicurativo che deve essere sostenuto dal cliente.
Il costo di un’assicurazione auto Rca è determinato da diversi fattori tra cui: la zona geografica di residenza dell’assicurato, l’età del richiedente e la sua esperienza di guida, il tipo di veicolo da assicurare, la storia assicurativa del guidatore (numero e frequenza di incidenti).
Il metodo più diffuso per calcolare il premio dell’assicurazione auto Rca è il sistema bonus/malus: secondo questa modalità, ai guidatori virtuosi (e quindi con meno probabilità di compiere sinistri) viene attribuito un premio assicurativo più basso, mentre ai guidatori considerati più “rischiosi” (a causa delle loro caratteristiche o perché hanno alle spalle un numero maggiore di incidenti) viene assegnato un premio più alto. Anno dopo anno, la classe di merito dell’assicurato varia in base al numero di sinistri con colpa. Per questo motivo la ‘storia assicurativa’ di ciascun automobilista risulta importante nel momento in cui si deve sottoscrivere una nuova assicurazione auto Rca.
L’attestato di rischio è il documento che permette di conoscere la classe di merito dell’assicurato, indicando sia la sua classe nel sistema bonus/malus, sia gli eventuali incidenti causati negli ultimi 5 anni.
Per calcolare il premio, oltre al sistema del bonus-malus esiste anche la cosiddetta franchigia: questo metodo, ormai poco utilizzato per le assicurazioni auto, prevede il pagamento di un premio base più basso, tuttavia in caso incidente una parte del risarcimento sarà a carico dell’assicurato.
Oltre all’assicurazione auto Rca obbligatoria, esistono alcune polizze facoltative. Si tratta delle cosiddette garanzie accessorie, che coprono rischi non previsti dalla rca base, come furto e incendio, eventi atmosferici, cristalli, kasko, tutela legale, assistenza del conducente, eventi atmosferici, atti vandalici. Le garanzie accessorie fanno aumentare il premio assicurativo ma possono essere utili per tutelarsi contro un numero più ampio di eventi.
L’assicurazione auto Rca viene stipulata di anno in anno e può avere un costo piuttosto elevato. Il confronto dei preventivi assicurazioni auto Rca di più compagnie permette di ottenere un risparmio notevole: per questo è consigliabile non rinnovare passivamente l’assicurazione auto in scadenza ma valutare le offerte presenti sul mercato.
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