Quando ti trovi a confrontare i piani tariffari per il tuo smartphone, a fare la differenza non sono tanto chiamate o sms, quanto piuttosto i GB di traffico dati inclusi. È anche il punto su cui spesso si concentrano i maggiori dubbi: quanti sono 2GB di internet al mese? Mi basteranno o sono meglio 3GB o 4GB?
Ovviamente non è possibile dare una risposta standard, poiché tutto dipende da quante e quali attività svolgi quotidianamente con il tuo smartphone. Navigare in internet da mobile, guardare video, gestire i tuoi account social e di posta elettronica: tutte queste operazioni svolte senza copertura wi-fi possono arrivare a consumare anche diversi MB al minuto.
In questo articolo cercheremo di capire i consumi medi di ciascuna di queste attività e di darti qualche consiglio su come scegliere il piano tariffario più adatto alle tue esigenze. Buona lettura!
Quanto consumano le principali attività online?
Per sapere se il traffico dati incluso nella tua offerta è sufficiente dobbiamo prima capire quanti MB (1 GB = 1.000 MB) consumano effettivamente le attività più comuni che compi quotidianamente con il tuo smartphone:
• Navigazione in internet. Il caricamento di una pagina web può avere consumi molto diversi, in base a tanti fattori (sito in versione mobile o desktop, numero di immagini, pubblicità, codice JavaScript, ecc). In linea di massima una pagina di un sito ottimizzato per navigazione da mobile consuma dai 500kB a 1-2 MB di traffico dati per il suo caricamento.
• WhatsApp. Mandare messaggi con WhatsApp consuma davvero pochissimo, parliamo di 5MB ogni 1.000 messaggi. Nel caso di contenuti multimediali le cose però cambiano, non tanto per le foto, che vengono compresse automaticamente a massimo 150-200 kb, ma più che altro per i video.
• Facebook. Le attività di base sul social network consumano più o meno come la navigazione in internet, ovvero circa 2MB/minuto. Diverso è invece il discorso nel caso in cui tu voglia caricare foto, con un consumo che cresce all'aumentare della qualità dell'immagine. Infine, non dimenticare di disattivare la riproduzione automatica dei video.
• Posta elettronica. Le principali app per la gestione della posta elettronica comportano consumi variabili a seconda delle opzioni di sincronizzazione selezionate e al peso degli allegati da scaricare. I vari aggiornamenti consumano poco, circa 25kb ciascuno, mentre per gli allegati ogni gestore imposta un peso massimo (per Gmail ad es. è di 25 MB).
• Skype. Se effettui chiamate da mobile tramite Skype ciascuna consumerà circa 375kb/minuto, mentre le videochiamate necessitano di almeno 3,75MB/minuto se da smartphone a smartphone e di 4,5MB/minuto se da smartphone a pc.
• Youtube. Ed eccoci arrivati all'attività che più di tutte è responsabile dell'aumento del consumo di GB. Il problema principale è che i consumi corrispondono alla parte di video caricata, non per forza a quella visualizzata. Chi ha uno smartphone dotato di connettività 4G è quindi "svantaggiato", poiché nel tempo in cui si visualizzano pochi secondi di video il caricamento avanza anche di diverse decine di secondi. In base alla qualità del video, parliamo di un consumo che può variare da circa 1,5MB/minuto (240p) ai 20 MB/minuto (1080p)
Di quanto ho bisogno: 2GB, 3GB o 4GB al mese?
Per capire quale piano tariffario sottoscrivere è essenziale analizzare le tue abitudini di navigazione: di cosa non puoi fare a meno? Quali attività puoi invece limitare? In base ai consumi medi, ecco alcuni consigli.
Scegliendo un piano da 2GB al mese non avrai problemi con l'utilizzo dei social e delle principali app di messaggistica. Meglio però limitare i video, sia su YouTube che su Facebook e WhatsApp.
Se però passi tutto il giorno fuori casa senza copertura wi-fi 2GB di traffico potrebbero essere troppo pochi. Con un piano da 3GB al mese saresti più tranquillo e non avresti bisogno di limitarti troppo nell'utilizzo che fai del tuo smartphone.