Dati Bankitalia: i consumatori faticano a restituire i prestiti e le banche ne concedono sempre meno

Meno 3,8%: i prestiti concessi dalle banche ai consumatori calano ancora. Colpa delle sofferenze del sistema bancario.

Dati Bankitalia: i consumatori faticano a restituire i prestiti e le banche ne concedono sempre meno

In questo periodo di crisi economica e instabilità occupazionale affrontare delle spese, soprattutto improvvise, può essere davvero difficile: ecco perché sono sempre di più i consumatori che si rivolgono ai portali di comparazione online per capire qual è il prestito più vantaggioso per poter affrontare con maggiore serenità le spese.

Scoprire quali sono i prestiti più vantaggiosi non è difficile: basta confrontare i prodotti di Compass con quelli di Agos, Findomestic e così via prendendo in considerazione il Taeg, che indica il costo reale e finale del finanziamento.

Più difficile, invece, ottenere un prestito da finanziarie e istituti di credito: secondo le ultime rilevazioni di Bankitalia, infatti, i prestiti concessi dalle banche a dicembre 2013 sono ulteriormente scesi rispetto al mese precedente. La flessione è pari al 3,8% per il settore privato, all'1,2% se consideriamo i prestiti alle famiglie e al 5,3% per quanto riguarda i prestiti a società non finanziarie.

L'accesso al credito è reso ancor più difficoltoso dalle sofferenze del sistema bancario: i consumatori faticano a restituire quanto chiesto in prestito e di conseguenza le banche limitano l'erogazione di finanziamenti. Il tasso di crescita delle sofferenze bancarie a dicembre 2013 era pari al 24,6%, contro il 22,7% di novembre.

Secondo le rilevazioni di Bankitalia, invece, sono in calo i tassi d'interesse applicati sulle somme concesse in prestito. In particolare, i tassi sui finanziamenti concessi per l'acquisto di case sono passati dal 3,86% di novembre al 3,80% di dicembre e quelli sul credito al consumo dal 9,20% all'8,69%.

Per quanto riguarda invece i prestiti alle società finanziarie, il tasso d'interesse è sceso a quota 4,36% (4,38% a novembre) per i finanziamenti inferiori a 1 milione di euro, mentre per quelli d'importo superiore il tasso d'interesse è aumentato dal 2,76% al 2,82%.