Novità interesseranno i contratti luce e gas a partire dal 13 giugno

Maggiori tutele per i consumatori sui contratti luce e gas, lo prevede una delibera dell’Autorità per l’energia.

Novità interesseranno i contratti luce e gas a partire dal 13 giugno

La spesa per l'energia elettrica incide in maniera consistente sul bilancio delle famiglie italiane. D'altronde non è possibile rinunciare alla fornitura di energia elettrica, poiché essa ci è indispensabile per diversi motivi, dal cucinare a illuminare l'ambiente in cui viviamo, dall'alimentare i nostri elettrodomesti a riscaldare la nostra abitazione. Confrontando le offerte vantaggiose proposte da Illumia o Enel Energia e così via, è però possibile alleggerire di molto la propria bolletta.

Per rendere questa operazione più semplice e veloce è possibile avvalersi dell'aiuto di un comparatore online, ovvero di un sito che si occupa, ad esempio, di confrontare le migliori tariffe per la fornitura di luce e gas in nostra vece. In questo modo scegliere l'offerta su misura in base alle nostre esigenze sarà facile e veloce grazie alla panoramico completa delle offerte presenti sul mercato che il sito ci offrirà.

A partire dal 13 giugno, ci sono buone notizie per chi si appresta ad attivare un contratto per l'erogazione di luce e gas. E' stata infatti emessa una delibera dell'Autorità per l'Energia, in base alla quale i clienti saranno protetti da maggiori tutele quali il diritto a ricevere più informazioni dalla compagnia erogatrice del servizio prima della stipula del contratto, la possibilità di avere 14 giorni (invece dei 10 attuali) per esercitare il diritto di ripensamento e l'opportunità di chiedere che il cambio di fornitore venga effettuato più celermente, rinunciando al periodo di ripensamento. Le modifiche interesseranno tanto i contratti stipulati di persona, quanto quelli conclusi online. Lo stesso Codice di Condotta Commerciale dell'Autorità subirà alcuni cambiamenti: in particolare, le misure preventive per i contratti non richiesti saranno sostituite da nuovi provvedimenti aventi lo scopo di prevenire di questi contratti.

L'Autorità per l'energia ha dato il via anche ad una serie di consultazioni per discutere delle le altre novità apportate dal Codice di Consumo che potrebbero causare modifiche al Codice di Condotta Commerciale. Tra queste ricordiamo l'obbligo di esprimere il prezzo della fornitura di elettricità comprensivo delle imposte e la definizione dei punti da inserire nel modulo da compilare per esercitare il diritto di ripensamento.

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