Come fare l’autolettura del gas?

Con l’autolettura del gas si possono comunicare i consumi reali alla propria compagnia e tagliare i costi in bolletta.

Come fare l’autolettura del gas?

L'autolettura del gas è una procedura molto semplice che consente a tutti gli utenti di fornire alla propria compagnia delle indicazioni precise in merito alla quantità di materia energetica consumata. Il primo vantaggio dell'autolettura del gas riguarda quindi la possibilità di poter pagare una bolletta del gas meno cara, perché più vicina ai consumi reali, garantendosi in questo modo maggiori possibilità di risparmio.

Attraverso l'autolettura del gas è quindi possibile gestire le utenze domestiche in modo più semplice e autonomo, ma soprattutto avere una maggiore consapevolezza dei propri consumi. Vediamo dunque quali sono le procedure da seguire e i mezzi messi a disposizione dalle compagnie per effettuare questa operazione.

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Come fare l'autolettura del gas?

L'autolettura rientra senza dubbio tra i metodi da adottare per risparmiare sulla bolletta del gas. La maggior parte delle compagnie energetiche hanno messo a disposizione dei propri clienti vari strumenti che consentono ai loro clienti di comunicare autonomamente i propri consumi, senza l'intervento di nessun operatore e soprattutto in modo rapido e immediato.

L'autolettura del gas consiste proprio nel comunicare le cifre riportate dal proprio contatore. Nel caso di contatori gas "tradizionali" – istallati nella maggior parte delle abitazioni - i consumi sono rappresentati dalla stringa di numeri neri. In questo caso bisognerà comunicare al distributore solo i numeri in nero, posti a sinistra della virgola e senza zeri iniziali.

I modelli di contatori più evoluti prevedono invece un display digitale e consentono alla compagnia che eroga il servizio di rilevare anche a distanza l'andamento dei consumi.

Quando fare l'autolettura del gas?

La periodicità per l'autolettura del contatore gas dipende dalla quantità di materia consumata. A tal proposito l'Autorità per l'Energia ha fornito delle tempistiche in base alla quantità di materia consumata, ovvero:

- almeno 1 volta all'anno, per i consumi fino a 500 Smc/anno

- almeno 1 volta ogni 6 mesi, per i consumi compresi tra 501 e 5.000 Smc/anno

- 1 volta al mese, per i consumi superiori a 5.000 Smc/anno

Quali sono servizi messi a disposizione delle compagnie?

Per capire quali sono gli strumenti per fare l'autolettura basta collegarsi al sito della propria compagnia oppure leggere le indicazioni riportate in genere nella seconda pagina della bolletta. Tra i mezzi più diffusi rientra:

- il numero verde: si tratta di un servizio gratuito, che consente di parlare direttamente con un operatore che registrerà le cifre;

- servizio di sms;

- attraverso il sito della compagnia;

- tramite smartphone, scaricando l'app del proprio operatore.

Cosa succede se non si effettua l'autolettura del gas?

Come dicevamo, il principale vantaggio dell'autolettura gas riguarda proprio la possibilità di pagare una bolletta proporzionale ai propri consumi reali. Infatti in mancanza di questi dati, il distributore effettuerà una lettura stimata ovvero basata sull'andamento dei consumi rilevati in passato. Questo porterà all'emissione di una bolletta di conguaglio, che rappresenta proprio la differenza tra i consumi stimati e quelli effettivi.

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