Rc Auto: Conciliazione paritetica, trovato l’accordo

Ivass: l'intesa consentirà "ai cittadini di risolvere in maniera più rapida ed economica le controversie"

Rc Auto: Conciliazione paritetica, trovato l’accordo

Ultime notizie dal mondo delle assicurazioni auto. In queste ore, l'Ivass (l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) ha reso noto, attraverso un breve Comunicato Stampa, di aver inviato una lettera "al mercato" in cui esprime il suo "apprezzamento per il recente nuovo accordo tra l'Ania e le Associazioni dei Consumatori in materia di conciliazione paritetica nella Rc auto".

Ma che cos'è la conciliazione paritetica? E' un metodo di risoluzione extragiudiziale delle controversie, che consente alle parti - consumatore e azienda, tramite i propri rappresentanti - di confrontarsi al fine di trovare una soluzione condivisa e realmente soddisfacente per entrambe, in tempi rapidi ed in maniera economica, evitando il ricorso in giudizio. La procedura di conciliazione paritetica è gratuita, e non comporta oneri per il consumatore, fatta salva l'eventuale iscrizione all'Associazione dei Consumatori cui si conferisce mandato.

La conciliazione paritetica e l'Rc Auto. Vediamo ora brevemente come si applica tale procedura nell'ambito delle assicurazioni auto. Spiega l'Ivass attraverso il suo comunicato che: "La conciliazione paritetica riguarda le controversie sui sinistri r.c. auto di valore non superiore a 15.000 euro. La procedura si attiva su input del danneggiato per il tramite di una Associazione di consumatori; la controversia viene discussa da una camera di conciliazione composta da un rappresentante delle imprese ed uno dei consumatori". Per i tempi di attesa e di conclusione , l'Istituto prevede un periodo di tempo stimabile entro 30 giorni.

Quali sono i vantaggi? L' Ivass ritiene che tale accordo permetterà "ai cittadini di risolvere in maniera più rapida ed economica le controversie e alle imprese di contenere i costi del contenzioso, con ricadute positive, a livello di sistema, sui costi dei risarcimenti e sui livelli delle tariffe rc auto".

Per tali motivi, prevedendo maggiori vantaggi per i cittadini, l'Istituto chiede alle imprese di informare i consumatori sull'opportunità di intraprendere la procedura di conciliazione e le relative modalità mediante i propri siti internet aziendali e con informativa scritta ai danneggiati dei sinistri stradali con cui insorge contenzioso. Le imprese avranno tempo entro il 20 luglio per confermare alla Autorità di Vigilanza, di aver attuato le iniziative richieste.