Mutui 2013, due buone notizie

Calano i tassi applicati alle famiglie, anche se siamo ancora sopra la media UE.

Mutui 2013, due buone notizie

Una piccola notizia positiva per chi sta cercando un mutuo in questo 2013. A dicembre, i tassi di interesse applicati dalle banche per i nuovi mutui casa alle famiglie sono in calo.

È quanto si ricava, leggendo il bollettino della Bce: i tassi applicati sui nuovi finanziamenti sono scesi al 3,92% contro il 4,05% del mese precedente. Comincia piano a farsi sentire l'effetto del calo dello spread tra Btp e Bund, niente di esaltante comunque, perché rispetto alla media UE i tassi restano superiori (3,41%).

Ci sono tuttavia, se può consolarci, alcuni Paesi dove il mutuo è ancora più caro tra questi la Francia (4,05%), l'Olanda (4,1%), il Portogallo (4,39%), Cipro (5,44%) e la Slovacchia (4,77%). Mentre i tedeschi possono godere di uno dei tassi migliori (2,9%).

Altra nota positiva inoltre, per chi invece ha già un mutuo ed è in difficoltà con i pagamenti: è stata concessa una mini-proroga della moratoria dei mutui concordata tra le banche e le associazioni dei consumatori. In un primo momento, sembrava non dovesse essere rinnovata ed invece, in extremis, la Camera, potenza della scadenza elettorale, ha fissato il nuovo termine al 31 marzo. L'accordo resterà in vigore fino al 31 marzo, anche se gli eventi che danno diritto a fruirne non potranno verificarsi successivamente al 28 febbraio.

La moratoria è disponibile per chi ha sottoscritto un mutuo per la prima casa, di valore non superiore a 40mila euro, purché sia in regola con le rate e non abbia già ricevuto altre forme di dilazioni di pagamento, resta salva la facoltà della banca di offrire condizioni di miglior favore al debitore