Chiedere un mutuo non conviene, molto meglio l'affitto

A Palermo il mercato immobiliare favorisce l'affitto, tempi duri per i mutui

Chiedere un mutuo non conviene, molto meglio l'affitto

Il mercato dei mutui si sta riprendendo da un 2013 nero per trovare un finanziamento vantaggioso per l'acquisto di un immobile si possono mettere i prodotti di Barclays a confronto con quelli di Cariparma e altri operatori senza temere rifiuti categorici.

Anche perché sia per le banche che per i mutuatari è possibile tutelarsi dalle insolvenze, basta scegliere l'assicurazione per il mutuo in base alle ormai decine di formule che gli istituti propongono in abbinamento ai singoli prodotti.

La ripresa del mercato, però, non ha toccato tutta la Penisola e sono ancora molti gli italiani in difficoltà. Palermo, in particolare, sente la stretta delle banche che faticano a erogare mutui, rendendo l'acquisto della casa un lontano miraggio.

Per questo la tendenza del mercato immobiliare siciliano punta a rivalutare l'affitto, tornato di moda dopo essere stato considerato per molto tempo una forma poco vantaggiosa. Idealista, il portale degli annunci immobiliari, ha intervistato Federico Auteri di Cia Immobiliare per capire il perché di questa situazione.

Dalla lunga chiacchierata ne è emerso che l'affitto è tornato di moda poiché è una scelta sicura e soprattutto più accessibile rispetto alla richiesta di un mutuo, poiché i canoni sono tornati a prezzi competitivi.

Come spesso accade, solo chi ha la liquidità per permettersi l'investimento può approfittare della contrazione dei prezzi nel mercato immobiliare, mentre chi non dispone di grandi capitali non resta che bussare alle porte delle banche. Porte che si aprono sempre meno, a causa soprattutto della mancanza di garanzie sufficienti come un contratto a tempo indeterminato.

Questo tuttavia non significa che la vendita di immobili è in grave crisi, anche se difficoltà più evidenti si riscontrano nel caso di monolocali e bilocali: single e giovani coppie, infatti, preferiscono restare a casa con i genitori.

Secondo Federico Auteri, la colpa è del sistema politico che lavora a sfavore di mutuatari che vengono iscritti nelle centrali di rischio anche se per una volta hanno saltato una rata in un momento difficile. Più flessibilità, in generale, aiuterebbe l'Italia a uscire definitivamente dalla crisi che il mercato dei finanziamenti ha vissuto e in parte sta ancora vivendo.