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Energia verde certificata: come scegliere fornitori davvero sostenibili

Non tutta l’energia “green” è davvero sostenibile. Scopri cosa significa energia verde certificata, quali garanzie offre e come trovare fornitori seri e trasparenti.

Sempre più utenti oggi desiderano sottoscrivere offerte luce da fonti rinnovabili per ridurre il proprio impatto ambientale e sostenere la transizione energetica. Ma come capire se l’energia acquistata è davvero energia verde certificata al 100%? In un mercato in continua evoluzione, dove proliferano le offerte “green”, è fondamentale saper riconoscere i veri standard di sostenibilità e trasparenza.

In questo articolo spieghiamo come distinguere l’energia certificata da fonti rinnovabili, quali sono le principali certificazioni da cercare e come funziona il complesso mercato dell’energia rinnovabile. Ti forniremo inoltre strumenti concreti per confrontare le offerte in modo consapevole e suggerimenti per evitare il fenomeno del greenwashing, sempre più diffuso tra alcuni fornitori. L’obiettivo è aiutarti a scegliere un fornitore di luce e gas davvero impegnato nella sostenibilità, capace di garantire energia proveniente da fonti pulite e rinnovabili.

Indice articolo

Che cos’è l’energia verde certificata

Come capire se un’offerta luce è davvero green

Elenco dei fornitori luce e gas con energia rinnovabile certificata

Quanto costa l’energia sostenibile rispetto a quella standard?

Vuoi energia 100% green? Confronta le offerte sostenibili su Supermoney

Scegliere energia verde conviene (anche per il portafoglio)

5 domande frequenti (People Also Ask)

Che cos’è l’energia verde certificata 

L’energia verde certificata è quella prodotta esclusivamente da fonti rinnovabili, ovvero solare, eolico, idroelettrico, biomassa e geotermico. A differenza delle fonti fossili, queste risorse sono rinnovabili nel tempo, a impatto ambientale minimo e centrali nella strategia energetica dell’Unione Europea. Ma affinché l’energia venduta come “verde” sia davvero tale, serve un sistema di tracciabilità trasparente: per questo esistono le Garanzie di Origine GSE.

In Italia, le Garanzie di Origine sono rilasciate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), un ente pubblico controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ogni Garanzia di Origine certifica che un megawattora (MWh) di energia elettrica è stato prodotto da fonti rinnovabili e immesso in rete. Il meccanismo è regolato a livello europeo e prevede che ogni certificato sia univoco, tracciabile, non riutilizzabile. Il GSE gestisce la piattaforma informatica dove le GO vengono emesse, trasferite tra operatori e infine annullate per essere associate al consumo effettivo degli utenti. È importante sapere che, per legge, le GO devono essere annullate entro il 31 marzo dell’anno successivo alla produzione dell’energia: un aspetto tecnico, ma cruciale per evitare frodi o doppie vendite.

Le Garanzie di Origine non rappresentano l’energia fisica trasmessa nelle nostre case, ma certificano che, in un dato periodo, una quantità equivalente di energia da fonti rinnovabili è stata prodotta e immessa in rete. I fornitori, per offrire energia verde, possono acquistare sul mercato elettrico energia già dotata di GO, oppure investire direttamente in impianti di produzione green – fotovoltaici, eolici, idroelettrici – generando così energia rinnovabile in proprio.

Qui si apre una distinzione importante. Non tutti i fornitori che vendono energia verde sono anche fornitori luce e gas sostenibili. Acquistare certificati GO sul mercato è legittimo e permette a chiunque di offrire energia rinnovabile, ma non implica un reale impegno verso la transizione ecologica. Un’azienda davvero sostenibile adotta una strategia coerente: investe in nuovi impianti a energia pulita, pubblica dati trasparenti sul proprio mix energetico, minimizza le emissioni indirette, adotta criteri ESG (ambientali, sociali e di governance). Al contrario, un fornitore può anche vendere energia coperta da GO, ma continuare a investire in gas o petrolio, non pubblicare report ambientali, o utilizzare diciture vaghe a scopi pubblicitari.

Ecco perché la coerenza aziendale è tanto importante quanto la certificazione del prodotto: solo analizzando l’intero comportamento del fornitore possiamo giudicare se sia veramente sostenibile.

Come capire se un’offerta luce è davvero green 

Capire se un’offerta luce è davvero sostenibile non è sempre immediato, soprattutto in un mercato dove il marketing tende a utilizzare etichette rassicuranti come “green”, “eco”, “naturale”, senza fornire documentazione oggettiva. Il primo passo per orientarsi è verificare la presenza delle Garanzie di Origine. Le GO devono essere esplicitamente indicate nella scheda tecnica dell’offerta o nei dettagli contrattuali. Se questa informazione manca o è formulata in modo generico, meglio diffidare.

Un secondo livello di verifica riguarda le classifiche di sostenibilità elaborate da enti indipendenti. Organizzazioni come Greenpeace, Legambiente, Selectra, ma anche osservatori europei o nazionali, pubblicano ogni anno report che analizzano i comportamenti dei fornitori: investimenti in rinnovabili, emissioni di CO₂, governance aziendale, trasparenza. Consultare queste classifiche aiuta a distinguere chi si impegna concretamente per la transizione ecologica da chi adotta pratiche di greenwashing. Il greenwashing è una strategia di comunicazione usata da aziende o organizzazioni per fingersi più ecologiche di quanto siano realmente. In pratica, promuovono i propri prodotti, servizi o attività come “sostenibili” o “green”, usando termini vaghi o simboli ecologici, senza un reale impegno ambientale o senza fornire prove concrete. Lo scopo è attrarre consumatori attenti all’ambiente, ma può risultare ingannevole se non supportato da dati trasparenti e verificabili.

È anche utile verificare se l’energia venduta è “compensata” o “prodotta direttamente”. Nel primo caso, il fornitore fornisce energia generica (da mix di fonti, anche fossili) ma acquista GO per compensarne l’impatto: è un approccio legale, ma più debole dal punto di vista ambientale. Nel secondo caso, l’energia è acquistata direttamente da produttori rinnovabili certificati o, ancora meglio, generata da impianti di proprietà del fornitore. Questo secondo modello è preferibile per chi cerca energia da fonti 100% rinnovabili, perché assicura un impatto reale nella produzione di energia pulita.

Un altro criterio fondamentale riguarda la trasparenza nella comunicazione. I fornitori davvero sostenibili pubblicano online i documenti che attestano le certificazioni GO, i dati aggiornati sul mix energetico, i report ambientali. Offerte vaghe, prive di riferimenti ufficiali o basate solo su claim pubblicitari, andrebbero evitate.

Infine, attenzione alle offerte con nomi accattivanti ma privi di valore tecnico: parole come “eco”, “green”, “amica dell’ambiente” non significano nulla se non accompagnate da certificazioni e dati misurabili.

Elenco dei fornitori luce e gas con energia rinnovabile certificata 

Scegliere tra i tanti operatori presenti sul mercato può essere difficile, ma esistono alcuni fornitori che si distinguono per la qualità dell’energia offerta, la trasparenza nella comunicazione e gli investimenti concreti nella transizione ecologica. Ecco quindi una panoramica di fornitori che offrono energia verde certificata tramite GO e che, in molti casi, sono anche fornitori che investono in impianti green.

  • Sorgenia: tra i più noti operatori digitali italiani, fornisce energia rinnovabile certificata tramite GO. Sul sito è possibile visualizzare la provenienza dell’energia, i progetti ambientali sostenuti e accedere a report ESG completi.
  • E.ON Energia: propone offerte luce e gas da fonti rinnovabili al 100%, con trasparenza sulle Garanzie di Origine e una politica aziendale votata alla sostenibilità. Pubblica regolarmente report ambientali e sociali aggiornati.
  • Plenitude (gruppo Eni): sta puntando sulla transizione energetica investendo in impianti fotovoltaici, soluzioni per l’autoconsumo e mobilità elettrica. Nonostante le origini legate ai combustibili fossili, ha adottato una strategia orientata alle rinnovabili.
  • Acea Energia: fornitore con base a Roma, propone diverse offerte green corredate da GO. Investe nello sviluppo di impianti idroelettrici e in servizi di efficienza energetica per le famiglie e le aziende.
  • Hera Comm: offre energia elettrica da fonti rinnovabili con emissioni compensate. Le GO sono consultabili online e l’azienda è tra le più attive in Italia sul fronte della responsabilità ambientale.

Tutte queste offerte sono consultabili su portali attendibili come Supermoney, il comparatore online che permette di confrontare in tempo reale le tariffe di luce, gas e non solo, selezionando le opzioni più sostenibili e convenienti e guidandoci nella scelta del miglior operatore luce e gas green. Supermoney integra dati ufficiali da ARERA e dalle schede tecniche dei fornitori, offrendo una panoramica neutrale e aggiornata delle proposte disponibili.

Quanto costa l’energia sostenibile rispetto a quella standard? 

Una delle domande più frequenti tra chi vuole passare a un fornitore green è: il prezzo dell’energia rinnovabile è più alto? La risposta, oggi, è più rassicurante che in passato. Grazie alla crescente competitività del mercato libero dell’energia e alla diffusione delle fonti rinnovabili, i costi delle offerte sostenibili si sono progressivamente allineati a quelli delle forniture tradizionali. In molti casi, le differenze di prezzo sono minime, o addirittura inesistenti.

Diversi fornitori luce e gas sostenibili offrono tariffe paragonabili alle soluzioni standard, con in più la garanzia di energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili, certificata tramite Garanzie di Origine GSE. Alcuni operatori applicano un piccolo sovrapprezzo, in media 1 o 2 euro al mese, per coprire il costo delle certificazioni e del sostegno a progetti green. Ma in cambio, il consumatore ottiene trasparenza, un’impronta ambientale ridotta, e spesso anche vantaggi aggiuntivi, come servizi smart, bonus fedeltà o consulenze per migliorare l’efficienza energetica della casa.

Pagare leggermente di più per un’offerta green, quando succede, significa anche evitare il greenwashing. Offerte troppo economiche con diciture “eco” o “verdi” ma prive di documentazione ufficiale possono nascondere una comunicazione fuorviante, in cui l’energia non è realmente prodotta da fonti rinnovabili.

Per trovare la soluzione migliore, si possono usare strumenti online affidabili come Supermoney, che consente di filtrare le offerte green in base al prezzo e confrontare il costo mensile stimato. In questo modo, è possibile individuare la tariffa più conveniente senza rinunciare alla sostenibilità.

Vuoi energia 100% green? Confronta le offerte sostenibili su Supermoney

Il modo più semplice per scegliere una fornitura davvero sostenibile è utilizzare strumenti di confronto trasparenti e aggiornati. Su Supermoney, uno dei comparatori più autorevoli in Italia per tariffe luce, gas e non solo, è possibile confrontare offerte green selezionando esclusivamente fornitori che offrono energia verde certificata con Garanzie di Origine GSE.

La piattaforma permette di personalizzare la ricerca secondo diversi criteri:

  • Energia verde certificata: tutte le offerte incluse hanno energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, con certificazioni verificabili.
  • Attivazione online: puoi scegliere forniture che si attivano in pochi click, senza burocrazia.
  • Prezzo fisso o indicizzato: puoi decidere se preferisci una tariffa stabile nel tempo o legata al mercato all’ingrosso.
  • Bonus in bolletta o servizi smart inclusi: alcune offerte energia green con bonus prevedono vantaggi aggiuntivi come sconti, cashback o dispositivi per il monitoraggio dei consumi.

Questi filtri aiutano a individuare non solo l’offerta più sostenibile dal punto di vista ambientale, ma anche quella più adatta al tuo stile di vita e al tuo profilo di consumo. Inoltre, Supermoney presenta in modo chiaro tutte le informazioni fondamentali: prezzo dell’energia, tipo di certificazione, durata del contratto, condizioni di recesso.

Utilizzare un comparatore affidabile significa evitare il rischio di offerte ingannevoli o incomplete e scegliere con consapevolezza. In un mercato dove il termine “green” è spesso abusato, strumenti come Supermoney rappresentano alleati preziosi per orientarsi tra le tante proposte disponibili e trovare un equilibrio tra risparmio e impatto ambientale. Confronta le offerte green su Supermoney e inizia subito a risparmiare!

Scegliere energia verde conviene (anche per il portafoglio) 

Fino a qualche anno fa, scegliere un fornitore di energia rinnovabile era considerato un gesto virtuoso ma costoso. Oggi la situazione è cambiata radicalmente: passare all’energia sostenibile è facile, accessibile e alla portata di tutti. Il mercato libero ha aperto la concorrenza tra operatori, spingendo verso una maggiore trasparenza e una riduzione dei costi anche per le offerte green.

La chiave sta nella consapevolezza. Per fare una scelta informata basta saper leggere le certificazioni, verificare che siano presenti le Garanzie di Origine GSE e confrontare le offerte con uno strumento serio come Supermoney. Questo permette di selezionare fornitori realmente impegnati nella transizione ecologica, e non solo interessati a cavalcare la tendenza con operazioni di facciata.

I vantaggi non sono solo ambientali, ma anche economici. Oltre alla possibilità di accedere a offerte energia green con bonus, molti fornitori propongono servizi integrati: monitoraggio dei consumi, consulenze per l’efficienza energetica, pacchetti casa intelligente. Tutti strumenti che aiutano a ridurre gli sprechi e abbassare i costi in bolletta nel lungo periodo.

In definitiva, scegliere un contratto luce e gas 100% rinnovabile oggi non significa pagare di più, ma anzi, può essere un investimento vantaggioso per il proprio futuro e per quello del pianeta. La sostenibilità, ormai, non è più solo una scelta etica: è una decisione intelligente anche dal punto di vista economico.

5 domande frequenti (People Also Ask) 

  1. Qual è il fornitore di energia 100% rinnovabile più affidabile? Tra i principali fornitori luce e gas sostenibili in Italia ci sono Sorgenia, E.ON Energia, Plenitude (Eni), Acea Energia e Hera Comm. Tutti offrono energia verde certificata con Garanzie di Origine (GO), trasparenza nelle fonti e impegni concreti nella transizione ecologica.
  2. Come faccio a sapere se l’energia è davvero verde? Per assicurarti che un’offerta sia sostenibile, verifica la presenza della Garanzia di Origine (GO) nella documentazione contrattuale o nella scheda tecnica dell’offerta. Questa certificazione garantisce che l’energia provenga da fonti 100% rinnovabili.
  3. L’energia green costa di più rispetto a quella tradizionale? No, non necessariamente. Oggi il prezzo dell’energia rinnovabile è spesso allineato a quello delle offerte standard. Alcuni fornitori applicano un sovrapprezzo minimo, ma molte offerte green sono addirittura più convenienti, grazie a sconti online e bonus in bolletta
  4. Quali certificazioni garantiscono che l’energia sia rinnovabile? Le principali certificazioni riconosciute sono le GO (Garanzie di Origine), emesse dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). Si tratta di uno standard europeo ufficiale che traccia e certifica l’origine dell’energia da fonti rinnovabili.
  5. Dove posso confrontare offerte luce e gas green? Puoi confrontare offerte green su Supermoney.it, selezionando solo fornitori con energia verde certificata. Il comparatore permette di filtrare le offerte per prezzo, tipologia di contratto e bonus disponibili, aiutandoti a trovare le offerte energia green più adatte al tuo profilo.


 

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