Assicurazioni auto e moto: l'Ivass registra ancora aumenti di costo

Le polizze auto per le donne, in particolare se neopatentate, e quelle per gli scooter sono sempre più care.

Assicurazioni auto e moto: l'Ivass registra ancora aumenti di costo

I costi delle assicurazioni auto e di quelle per le moto sono sempre elevati ed alcune categorie di consumatori sono più penalizzati di altri, come per esempio le diciottenni neo-patentate e chi guida uno scooter: l'Ivass ha aggiornato da poco i dati sul caro rc auto e tra i casi più eclatanti di aumento del premio assicurativo se ne segnalano anche da 400 euro in più rispetto all'anno scorso.

La relazione dell'osservatorio sui costi delle polizze assicurative dell'Ivass parla chiaro e conferma che si paga sempre di più, nonostante in questi giorni ci siano state polemiche tra l'Ania, che sostiene che i prezzi siano stabili, ed i consumatori: ad esempio il caso su citato di un incremento di 400 euro riguarda una automobilista veneziana che si è sentita chiedere quasi 2600 euro quando nel 2012 ne aveva pagati meno di 2200; per le ventuno città campione che l'Ivass monitorizza si sono registrati aumenti medi dei costi delle assicurazioni auto pari al 20%.

Tra i motivi di tali rincari per le polizze rc c'è anche la ormai stra-citata sentenza della Corte di Giustizia Europea del dicembre 2012, la quale obbligava le compagnie assicurative all'abolizione della discriminazione di genere, ovvero di equiparare i costi delle assicurazioni stipulate dalle donne, più bassi, a quelli delle assicurazioni stipulate dagli uomini: come in molti si attendevano ciò non è avvenuto solamente con una riduzione dei premi di polizza per gli automobilisti ma anche con un rialzo di quelli per le signore, insomma con una sorta di riequilibrio dei prezzi che ha dunque sfavorito le automobiliste.

Ma non sono solo le polizze auto ad essere più care, visto che i rincari colpiscono anche le assicurazioni per le due ruote, in particolare i giovani che usano uno scooter: l'Ivass registra aumenti medi del premio assicurativo pari al 3,4%, tra il 2012 ed il 2013, per i diciottenni che devono assicurare un cinquantino e, come per le auto, sono le femmine le più penalizzate, visto che disaggregando i dati leggono per le ragazze rincari del 9,2%.

Solo per gli automobilisti quarantenni nella classe Bonus-Malus di massimo sconto, uomini e donne, e per gli over50 alla guida di auto di grossa cilindrata sono stati registrati delle riduzioni dei costi per le assicurazioni.