Assicurazione auto, come scegliere la più adatta

Scegliere la polizza adatta tra le varia formule: guida libera, esperta o esclusiva.

Assicurazione auto, come scegliere la più adatta

Sottoscrivere un'assicurazione auto può essere la cosa più semplice ma anche la più complicata di questo mondo. Clausole, franchigie, scoperti, limitazioni, massimali, etc. Ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Occorre però fare attenzione e guardare non solo il prezzo, ma anche e soprattutto ciò che il prodotto offre.

In particolare, ci si può soffermare sulle diverse possibilità e o limitazioni di guida che una polizza assicurativa può prevedere : guida libera, guida esperta, guida esclusiva.

La polizza che prevede la guida libera è la più ampia in assoluto e, ovviamente, a parità di condizioni, ha un prezzo maggiore rispetto ad un'altra che preveda limitazioni. Con questa formula, chiunque può condurre la vettura assicurata senza alcuna distinzione di sesso, età e senza limitazioni alcune. Insomma, se prestate l'auto a vostro figlio appena patentato, all'amico, al vicino di casa, all'amante, potete dormire sogni tranquilli, anche in caso di incidente con torto.

La formula guida esperta prevede invece che l'autovettura venga condotta da persone non al di sotto di una certa età (25 o 30 anni solitamente). Dichiarando ciò, il contraente ottiene immediatamente uno sconto sulla RCA assicurata in polizza. Tutti felici e contenti? Si, finché va tutto bene e se si rispetta la clausola. Discorso diverso invece se avete prestato l'auto al vostro vicino di casa 24 enne, il quale, nel breve tragitto percorso, ha tamponato un auto ferma al semaforo. In caso di sinistro, accertata la guida di persona con età inferiore a quanto dichiarato, la compagnia assicurativa esigerà da voi una franchigia da un minimo ad un massimo diversi a seconda della compagnia in questione.

Se invece avete scelto la formula guida esclusiva, avete ottenuto in sede di stipula del contratto un forte sconto sulla garanzia RCA (anche 30-40%). Cosa è stato dichiarato per avere tutto ciò? Semplicemente che si è l'unico conducente della vettura in questione. Per cui, se la vettura la guidate voi, tutto bene. Se invece, nel momento in cui la vostra auto si trova coinvolta in un sinistro con torto, e, alla guida, risulti persona diversa da voi stessi, allora la compagnia assicurativa esigerà una franchigia ancora più elevata rispetto a quella prevista per la "guida esperta".

Attenzione dunque allo scegliere il contratto che più si adatta alle vostre esigenze e alla vostra realtà. Risparmiare qualche euro oggi, per poi pagarne migliaia domani, potrebbe non essere un buon affare.