Contratti luce e gas con sconto in bolletta: sono davvero convenienti?

Sempre più offerte promettono uno sconto in bolletta, ma conviene davvero? Analizziamo come funzionano questi contratti e a cosa fare attenzione prima di attivarli.

Sempre più operatori del mercato libero stanno proponendo offerte luce e gas con sconti diretti in bolletta. Si tratta spesso di promozioni che possono tradursi in un risparmio reale ogni mese, soprattutto se si attiva la fornitura online, si sceglie la domiciliazione bancaria o si resta fedeli allo stesso fornitore per un certo periodo. A questi si affiancano anche gli sconti statali, come il bonus sociale luce e gas, pensato per chi ha un ISEE basso o rientra in determinate fasce di reddito. 

Ma nel 2025 conviene davvero affidarsi a queste offerte? È importante fare chiarezza, perché non tutti gli sconti sono uguali, e alcune promozioni possono nascondere vincoli o condizioni particolari che non sempre saltano all’occhio a prima vista. L’obiettivo di questo articolo è chiarire come funzionano queste tipologie di sconto e farti capire quanto possono farti risparmiare in bolletta.

Indice articolo

Cos’è uno sconto in bolletta e quando viene applicato

Sconti promozionali offerti dai fornitori

Sconti automatici da bonus sociale luce e gas

Bonus bollette 2025: chi ne ha diritto e come funziona

A quanto ammonta lo sconto in bolletta con il bonus 2025

Come sapere se si riceve il bonus sociale

Quanto si risparmia davvero con questi sconti?

Simulazione pratica: sconto commerciale vs bonus sociale

Caso 1 – Offerta con sconto commerciale
Caso 2 – Bonus sociale luce 2025

Sconti in bolletta sì, ma attenzione a queste condizioni

Come leggere un’offerta con sconto reale

Vuoi trovare le offerte luce e gas più convenienti con sconto in bolletta?

Sconti utili, ma solo se il contratto è davvero conveniente

5 DOMANDE FREQUENTI (People Also Ask)

Cos’è uno sconto in bolletta e quando viene applicato

Quando ricevi la bolletta e leggi la voce “sconto applicato”, questa può riferirsi a diversi tipi di sconto: capirne la natura può aiutarti a risparmiare meglio e più consapevolmente.In generale, possiamo distinguere tra due grandi categorie: sconti commerciali e sconti statali.

Gli sconti commerciali sono quelli offerti direttamente dai fornitori di energia, spesso per attirare nuovi clienti o premiare determinati comportamenti. Questi possono essere una tantum, cioè applicati una sola volta, ricorrenti, come una riduzione fissa ogni mese per 12 mesi o condizionati, ossia validi solo se rispetti alcune condizioni, come non cambiare gestore prima di una certa scadenza.

Accanto a questi, ci sono anche gli sconti statali, più conosciuti come bonus sociali luce e gas. Questi non dipendono dal fornitore, ma vengono erogati direttamente dallo Stato a chi ha un ISEE sotto una certa soglia o appartiene a particolari categorie e sono automatici: se ne hai diritto, questi saranno applicati direttamente in bolletta.

Sconti promozionali offerti dai fornitori

Nel mercato libero dell’energia, i fornitori fanno a gara per conquistare nuovi clienti. E uno degli strumenti più usati sono proprio i contratti con sconti promozionali: incentivi semplici e immediati, che possono alleggerire la bolletta già dal primo mese.  Ma quali sono i più comuni? Uno dei più frequenti è quello mensile a tempo determinato. Un’altra promozione molto diffusa è il bonus di benvenuto con attivazione online. In genere si parla di 20, 30 o anche 50 euro di sconto iniziale, che viene scalato direttamente dall’importo da pagare.  C’è poi lo sconto extra per chi sceglie la domiciliazione bancaria. In questo caso, il fornitore premia la puntualità e la semplicità di gestione: niente più bollettini da pagare manualmente o ritardi. 

Sconti automatici da bonus sociale luce e gas

Non tutti lo sanno, ma esiste una misura statale pensata proprio per alleggerire le bollette delle famiglie in difficoltà: si tratta del bonus sociale luce e gas 2025, uno sconto automatico applicato direttamente in bolletta per chi rientra in determinati requisiti economici. È una misura regolata da ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e rientra nelle politiche di sostegno per contrastare il caro energia. Dal 2021 il bonus è automatico: ti basta avere un ISEE aggiornato.

Bonus bollette 2025: chi ne ha diritto e come funziona

Anche per il 2025 è stato confermato il bonus sociale luce e gas, una misura pensata per aiutare le famiglie con redditi bassi a far fronte al costo dell’energia. Si tratta di uno sconto automatico in bolletta destinato a chi si trova in condizioni economiche svantaggiate.

Ma chi ha diritto a riceverlo nel 2025? Il requisito principale è l’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Per ottenere lo sconto è necessario che:

• il nucleo familiare abbia un ISEE non superiore a 9.530 euro;
• oppure, nel caso di famiglie con 4 figli, inferiore a 20.000 euro.

Il funzionamento è semplice e, soprattutto, non serve fare alcuna richiesta: il bonus viene applicato automaticamente in bolletta, a patto che tu abbia presentato un ISEE aggiornato presso un CAF o tramite il sito dell’INPS. Una volta che il sistema rileva che rientri nei parametri, il fornitore applicherà lo sconto.

L’importo del bonus varia a seconda del numero di componenti del nucleo familiare e del tipo di fornitura (solo luce, solo gas o entrambi), mentre la durata è collegata all’anno fiscale: vale fino al 31 dicembre, ma può essere rinnovato ogni anno con un nuovo ISEE. Per questo motivo è importante non dimenticare di rinnovare l’attestazione ogni inizio anno.

A quanto ammonta lo sconto in bolletta con il bonus 2025

Se ti stai chiedendo a quanto ammonta il bonus sociale luce e gas 2025, la risposta è: più di quanto pensi. Per l’energia elettrica, nel 2025 lo sconto riconosciuto alle famiglie che rientrano nei requisiti è pari a circa 80 euro a trimestre, cioè circa 27 euro al mese. L’importo può variare leggermente in base al numero di componenti del nucleo familiare, ma resta comunque un aiuto importante.

Passando al gas, lo sconto dipende non solo dal reddito e dalla composizione del nucleo, ma anche dalla zona climatica in cui si vive (Nord, Centro o Sud Italia) e dall’uso dichiarato (riscaldamento, acqua calda sanitaria, cucina). In media, parliamo di 90–100 euro a trimestre, quindi circa 30–33 euro al mese. Nelle zone più fredde, dove il riscaldamento resta acceso per più mesi, può arrivare anche oltre i 110 euro a trimestre.

Come sapere se si riceve il bonus sociale

Per ricevere il bonus sociale non serve fare domanda. Tuttavia, per avere accesso allo sconto, è necessario presentare un ISEE valido e aggiornato. Non c'è bisogno di inoltrare richieste particolari al proprio fornitore o a enti pubblici: sarà l’INPS, una volta ricevuta la tua dichiarazione ISEE, a comunicare automaticamente i tuoi dati al Sistema Informativo Integrato (la banca dati delle forniture di elettricità, gas e acqua). A quel punto, il fornitore applicherà in automatico lo sconto in bolletta. Se non lo vedi, la prima cosa da controllare è che l’ISEE sia stato effettivamente trasmesso all’INPS e se è ancora valido. 

Un’altra possibilità è che non sia ancora trascorso il tempo tecnico per l’attivazione: una volta presentato l’ISEE, possono volerci alcune settimane prima che lo sconto venga applicato.

Quanto si risparmia davvero con questi sconti?

La risposta dipende molto dal tipo di sconto di cui si beneficia, perché non tutti sono uguali. C’è una bella differenza, infatti, tra chi ha diritto al bonus statale e chi può contare solo su offerte commerciali proposte dai fornitori. Chi rientra nei requisiti per il bonus sociale luce e gas ha accesso a uno sconto automatico in bolletta. Un aiuto concreto che alleggerisce la spesa mensile, anche se è temporaneo e va rinnovato ogni anno.

E per chi invece non rientra nei parametri ISEE? Anche in questo caso c’è spazio per il risparmio, grazie alle offerte commerciali dei fornitori di energia nel mercato libero. Gli sconti sono limitati, ma comunque utili e cumulabili. Si parla di bonus di benvenuto, sconti fissi mensili e vantaggi extra con la domiciliazione bancaria o la bolletta digitale.

Simulazione pratica: sconto commerciale vs bonus sociale

Per capire quanto possa incidere davvero uno sconto in bolletta, mettiamo a confronto due situazioni reali, prendendo come esempio una famiglia tipo con un consumo medio annuo di circa 2.700 kWh di energia elettrica. 

Caso 1 – Offerta con sconto commerciale

Molti fornitori, per incentivare nuovi clienti, propongono offerte con sconto fisso mensile, ad esempio 5 euro al mese per 12 mesi, riservato a chi attiva online o sceglie la domiciliazione bancaria. In totale, parliamo di un risparmio annuo di 60 euro. Non è male, soprattutto se abbinato ad altri vantaggi (bolletta digitale, zero costi di attivazione). Attenzione però: questo tipo di promozione non sempre garantisce il prezzo energia più basso. A volte l’offerta con lo sconto ha un costo più alto per la materia prima rispetto ad altre offerte.

Caso 2 – Bonus sociale luce 2025

Se il tuo ISEE è inferiore a 9.530 euro (o fino a 20.000 euro per le famiglie numerose), potresti beneficiare del bonus sociale. Nel 2025, l’importo medio è di circa 80 euro a trimestre, per un totale di 320 euro all’anno. In alcuni casi particolari (ISEE molto basso o presenza di disagio fisico), il valore può essere anche più alto.

Lo sconto commerciale è utile e accessibile a tutti, ma è limitato e va confrontato con il prezzo dell’offerta nel suo complesso. Il bonus sociale, invece, è un sostegno econonico molto più significativo, ma è riservato solo a chi rientra in determinati requisiti. Se non puoi beneficiare del bonus sociale, attivare dei contratti con uno sconto promozionale può comunque aiutarti ad abbassare la spesa annua, a patto che l’offerta sia davvero conveniente. Il consiglio? Confronta ora le tariffe luce e gas con sconti attivi su Supermoney e trova quella più adatta al tuo profilo di consumo.

Sconti in bolletta sì, ma attenzione a queste condizioni

Le offerte promozionali proposte dai fornitori luce e gas nel mercato libero possono portare a un risparmio concreto. Ma non sono tutte uguali, e dietro a uno sconto possono nascondersi vincoli e condizioni da conoscere prima di firmare.

Molte offerte, ad esempio, prevedono degli sconti, ma solo se si rispettano determinati requisiti. 

I più comuni sono:

• Durata minima del contratto: in alcuni casi, se cambi fornitore prima di 12 o 24 mesi, perderai lo sconto maturato o verranno applicate penali di recesso anticipato.
• Addebito automatico sul conto corrente: lo sconto è valido solo se attivi la domiciliazione bancaria.
• Attivazione online obbligatoria: spesso le tariffe più vantaggiose sono accessibili solo tramite il sito web.

Per questi motivi, è fondamentale verificare il prezzo della materia prima energia, la presenza di oneri extra e le condizioni di rinnovo. Spesso questi dettagli sono scritti in piccolo, ma possono fare una grande differenza sulla spesa futura.

Come leggere un’offerta con sconto reale

Quando ti trovi davanti a una nuova offerta luce o gas con degli sconti inclusi, è fondamentale capire davvero cosa stai firmando. Uno sconto può sembrare vantaggioso a prima vista, ma in realtà potrebbe essere solo temporaneo o legato a condizioni poco chiare. Ecco come leggere bene un’offerta e capire se il risparmio è reale.

• Controlla il prezzo della materia prima. È la voce più importante: indica quanto pagherai per ogni kWh (energia elettrica) o Smc (gas) consumato. Anche se l’offerta prevede uno sconto fisso, potrebbe avere un prezzo energia più alto rispetto ad altre. 
• Verifica la durata dello sconto. Molti sconti sono limitati nel tempo: 12 mesi, 6 mesi, o addirittura solo per la prima bolletta. Dopo quel periodo, il prezzo può cambiare, e spesso aumenti e nuove condizioni vengono applicati in automatico. 
• Controlla gli oneri aggiuntivi. Oltre alla materia prima, le bollette includono oneri di commercializzazione, costi di gestione, imposte e IVA. Alcuni fornitori applicano spese fisse mensili che non sempre sono evidenziate. 
• Attenzione alle condizioni nascoste. Lo sconto è valido solo se attivi online, scegli la domiciliazione bancaria o resti per almeno 12 mesi? Queste condizioni devono essere riportate chiaramente nell’offerta. In caso contrario, chiedi chiarimenti o leggi attentamente le note.

Vuoi trovare le offerte luce e gas più convenienti con sconto in bolletta?

Stai cercando una soluzione per risparmiare davvero sulle bollette? Oltre a valutare i bonus statali, puoi approfittare delle offerte proposte dai fornitori del mercato libero che ti permettono di risparmiare fin da subito.

Molte tariffe luce e gas includono sconti attivi al momento dell’attivazione, come ad esempio:

• Sconti fissi mensili (es. 5 euro al mese per 12 mesi);
• Bonus di benvenuto accreditati sulla prima o seconda bolletta;
• Riduzioni dedicate a chi sceglie di attivare online o paga tramite domiciliazione bancaria.

Con il comparatore online Supermoney puoi confrontare in pochi clic le migliori offerte luce e gas disponibili oggi, selezionando quelle che prevedono uno sconto immediato in bolletta o condizioni agevolate. 

Puoi usare i filtri per personalizzare la ricerca in base a ciò che ti interessa di più, come ad esempio:

• Offerte con sconto immediato in bolletta attivo;
• Promozioni attive solo per chi fa l’attivazione online;
• Forniture con energia 100% green, se vuoi un’opzione più sostenibile;
• Tariffe a prezzo fisso o variabile, in base al tuo profilo di consumo.

Ti bastano davvero pochi dati per vedere le proposte più convenienti nella tua zona. In più, puoi confrontare non solo il prezzo al kWh, ma anche tutti i dettagli come costi fissi, condizioni dello sconto, durata dell’offerta e modalità di pagamento richieste.

Se cerchi una soluzione semplice e immediata per ridurre le tue bollette, vale la pena dare un’occhiata alle offerte attive. Con Supermoney puoi trovare l’opzione giusta per te in pochi minuti.

Sconti utili, ma solo se il contratto è davvero conveniente

Quando si parla di risparmio in bolletta, gli sconti possono fare la differenza. Ma la verità è che lo sconto da solo non basta: quello che conta davvero è che l’intero contratto sia conveniente. Il bonus sociale luce e gas è uno sconto automatico previsto dallo Stato, destinato a chi ha un ISEE basso o appartiene a specifiche categorie (come le famiglie numerose). È un diritto, non una promozione, e può far risparmiare fino a 600 euro all’anno in bolletta. In questo caso, non si tratta di scegliere l’offerta più conveniente, ma solo di presentare l’ISEE aggiornato per riceverlo automaticamente.

Diverso è il discorso per le offerte commerciali, rivolte a tutti i clienti del mercato libero. Qui entrano in gioco sconti promozionali come bonus di benvenuto, sconti fissi mensili per un periodo di tempo limitato e agevolazioni per chi attiva online o sceglie la domiciliazione bancaria. Tutti vantaggi interessanti, che devono però essere valutati nel contesto dell’intera offerta. Uno sconto mensile di 5 euro può sembrare utile, ma se il prezzo al kWh è più alto della media, potresti finire per pagare comunque di più rispetto ad altre tariffe senza sconto ma con condizioni migliori. Ecco perché la scelta giusta si fa confrontando più offerte. Il vero risparmio arriva da un contratto ben bilanciato: trasparente, adatto al tuo profilo di consumo e senza sorprese nascoste. 

Dedica qualche minuto alla comparazione delle offerte luce e gas, perché solo così potrai trovare davvero quella più conveniente per te.

5 DOMANDE FREQUENTI (People Also Ask)

1. Come funziona lo sconto in bolletta? Lo sconto in bolletta può essere:

• Un bonus sociale statale, destinato a chi ha un ISEE basso (è automatico e non serve fare richiesta, basta presentare l’ISEE aggiornato)
• Un’offerta promozionale del fornitore, spesso legata all’attivazione online o alla domiciliazione bancaria. 

In entrambi i casi viene applicato direttamente in fattura, senza ulteriori passaggi.

2. Qual è il contratto luce e gas più conveniente? Non esiste un contratto valido per tutti. La convenienza dipende dalle tue abitudini, da quanto e quando consumi energia, e se preferisci un prezzo fisso o variabile. Il modo migliore per trovare l’offerta giusta è usare un comparatore online come Supermoney, per confrontare le tariffe aggiornate e personalizzate in base al tuo profilo.
3. Quanto si risparmia con il bonus luce e gas? Il bonus sociale luce e gas 2025 può portare a un risparmio annuo di circa 300–400 euro, ma l’importo cambia in base al numero di persone nel nucleo familiare e alla zona climatica (soprattutto per il gas). In alcuni casi specifici (ISEE molto basso o disagio fisico), il valore può essere ancora più elevato.
4. Qual è la società più economica per luce e gas nel 2025? Difficile dirlo: le offerte cambiano frequentemente, e non c’è un fornitore che sia sempre il più conveniente per tutti. Per questo è fondamentale verificare mese per mese, confrontando i prezzi della materia prima, gli sconti attivi e le condizioni contrattuali. Solo così potrai sapere davvero qual è l’offerta più vantaggiosa.
5. Come avere lo sconto in bolletta 2025? Per ottenere il bonus sociale, basta presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per ottenere l’ISEE. Se rientri nei requisiti previsti, lo sconto verrà applicato automaticamente alla bolletta luce e/o gas. Non serve fare domanda: basterà avere i documenti sempre aggiornati.