Secondo l'ultimo rapporto dell'Inps la metà dei pensionati italiani vive con meno di 500 euro al mese. Una situazione insostenibile che richiede interventi urgenti per salvaguardare la possibilità di vita degli anziani. A tale scopo Fap-Acli, la Federazione Anziani e Pensionati, ha proposto, in accordo con il Banco Popolare, un nuovo conto corrente con costi azzerati per gli anziani.
Un'iniziativa che giunge proprio mentre prende il via il nuovo conto corrente base, rivolto a chi ha un Isee fino a 7.500 euro e ai pensionati spesso sprovvisti di un conto bancario o postale. Misure ancora insufficienti, secondo Orlando, segretario nazionale della Fap-Acli, che spiega che "circa il 77% del complesso dei trattamenti pensionistici in essere presenta un valore medio mensile inferiore ai 1.000 euro". E' urgente, dunque, avviare iniziative a sostegno dei redditi da pensione. Per questo la Fap-Acli ha siglato un accordo con il Banco Popolare per garantire ai pensionati un nuovo tipo di conto corrente a costo zero.
Si tratta di un conto libretto senza canone che offre agli utenti operazioni illimitate e totalmente gratuite, come l'accredito della pensione, prelievi e versamenti allo sportello, bonifici e domiciliazione delle utenze, bancomat e carte di credito. Un'opportunità vantaggiosa per le fasce più deboli del Paese, a cui, spera Fap-Acli, possano seguirne altre, magari anche in altri settori, a dimostrazione che "il terzo settore -come spiega Orlando - non è solo una realtà che chiede fondi allo Stato, ma al contrario un universo da cui spesso emergono soluzioni innovative".