La situazione dei conti deposito vede da mesi i tassi di interesse sono ora inferiori rispetto a quelli proposti fino allo scorso anno, come abbiamo già detto con dovizia di particolari nell'articolo Conti deposito: perchè i tassi sono in discesa?: vediamo allora un altro confronto tra i migliori conti deposito ma, a differenza di una delle solite classifiche stilate in base a rendimenti e periodi di vincolo, facciamo anche delle considerazioni in merito cercando di dare alcune dritte su come utilizzare al meglio tali prodotti così da far fruttare i propri risparmi oltre che tutelarli dall'inflazione.
Il conto deposito è un prodotto per il risparmio gestito adatto a quei risparmiatori/investitori che, non volendo correre rischi nei mercati azionari o simili e che temono la naturale incertezza di altre tipologie di investimenti, preferiscono rendimenti minori ma sicuri. Anche se abbiamo assistito a riduzioni dei tassi di interesse anche dello 0,50% in poche settimane, con un conto deposito come quello di Banca Marche è ancora possibile spuntare un tasso lordo del 3,20% annuo (circa il 2,5% netto) per vincoli a sei mesi: la media è comunque del 2% lordo, contro un'inflazione all'1,1% annuo.
I vincoli di deposito più richiesti dai risparmiatori sono proprio quelli a sei mesi ma anche ad un anno, che anche se in discesa sono come detto sempre superiori al tasso di inflazione ma anche ai rendimenti dei Bot, fermi circa all' 0,88% e all'1% lordi appunto per sei e per dodici mesi, contro il 2% medio dei conti deposito, anche se non è difficile trovarne al 3% annuo per vincoli di dodici mesi come il conto deposito YouBanking del Banco Popolare.
Se ci sono istituti come la Banca Popolare di Vicenza che per il conto deposito SemprePiùweb propone rendimenti di circa il 2% netto per i vincoli più brevi da tre e da sei mesi, c'è però la tendenza a premiare maggiormente i depositi più lunghi, da 18 mesi, da 24 o anche più, per i quali si arriva anche a livelli del 3,80% se non anche del 4% lordo annuo (ad esempio Banca Marche e Banca Sistema). Per un confronto tra conti deposito con vincoli biennali potete leggere I migliori conti deposito liberi con vincolo da 24 mesi
Ricordiamo che gli unici costi dei conti deposito sono la tassazione statale del 20% sui rendimenti (ecco perché si indicano i tassi lordi e quelli netti) nonché la nuova imposta di bollo pari allo 0,15% delle somme depositate.