Domande frequenti sui prestiti:

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Prestiti: Quali sono i pro e i contro?

Pro

  • Consentono di ottenere la liquidità necessaria per affrontare delle spese di grande entità o degli imprevisti e di restituire la somma attraverso il pagamento di rate mensili, proporzionali alle entrate.
  • Non occorre specificare la finalità d’impiego della somma richiesta.

Contro

  • Se il richiedente ha una posizione creditizia poco affidabile bisognerà fornire all'istituto di credito delle garanzie aggiuntive, come ad esempio l’intervento di un garante.
  • Non specificando l’uso della somma richiesta, l’istituto di credito applicherà dei tassi d’interesse maggiori per tutelarsi dal rischio d’insolvenza.

Quale è la definizione di prestito?

Attraverso un prestito è possibile ricevere da un istituto di credito autorizzato una  somma di denaro extra che dovrà essere restituita allo stesso attraverso il pagamento di  rate mensili. L’importo della rata sarà comprensivo di una  quota di capitale e di una quota interessi, definite in fase di sottoscrizione del contratto.

Prestiti: cosa c’è da sapere?

Un prestito ti consente di ottenere della liquidità extra che dovrai restituire all’istituto di credito prescelto attraverso il pagamento di rate mensili.

L’importo della rata sarà costituito da una quota di capitale e da una quota di interesse, che rappresenta il compenso richiesto dalla banca per prestarti una somma di denaro per un certo periodo di tempo. A seconda della finalità d’impiego potrai scegliere la soluzione di finanziamento più appropriata. Prima di erogare la cifra richiesta, l’istituto di credito verificherà il possessodi alcuni requisiti specifici e l’affidabilità creditizia del soggetto richiedente.

Come ottenere un prestito?

Per ottenere un prestito personale devi essere maggiorenne, avere la residenza italiana, essere titolare di un conto corrente e possedere una fonte di reddito affidabile. In questo modo potrai dimostrare all’istituto di credito scelto la tua capacità di sostenere il pagamento delle rate di rimborso.

Prima di erogare cifra richiesta, l’istituto di credito verificherà la tua affidabilità creditizia, valutando il rapporto tra l’importo della rata e il tuo reddito, che in genere non dovrà superare il 30%. In questa fase verranno anche consultati i dati forniti dalla Centrale Rischi – CRIF - per verificare che non risultino criticità nel tuo passato creditizio, come ritardi e mancati pagamenti.

Contratto di prestito: cosa valutare?

Quando si sottoscrive un contratto di credito bisogna prestare attenzione ai seguenti elementi:

  1. tasso di interesse applicato
  2. prezzi e condizioni, inclusi gli oneri in caso di mora
  3. ammontare del finanziamento e modalità di erogazione
  4. TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale)
  5. TAN (Tasso Annuo Nominale)
  6. numero, importo e scadenza delle rate
  7. eventuali oneri esclusi dal calcolo del TAEG
  8. possibili garanzie, se richieste
  9. possibili coperture assicurative non incluse nel TAEG

TAN e TAEG: cosa sono?

TAN e TAEG sono due indicatori utili per valutare la convenienza di un finanziamento:

TAN (Tasso Annuo Nominale)

È il tasso di interesse applicato al capitale finanziato, viene espresso percentualmente su base annua.

TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale)

Misura il costo complessivo del prestito, infatti a differenza del TAN include anche tutti gli oneri accessori a carico del cliente. Viene espresso percentualmente su base annua.

Come calcolare un prestito?

Il calcolo del prestito è un procedimento fondamentale in fase di sottoscrizione di un finanziamento che permette al richiedente di conoscere i costi legati all’accensione del prestito. Calcolare il prestito permette di scoprire l’importo della rata del finanziamento e l’importo totale dovuto dall’intestatario del prestito alla banca. Per effettuare il calcolo del finanziamento dovrai prendere in considerazione i seguenti fattori:

  • importo del prestito (€) erogato al netto di tutte le spese
  • tasso di interesse (%) sul prestito, ovvero il Tasso Annuo Nominale (TAN)
  • durata del prestito (mesi/anni)
  • periodicità delle rate del prestito

Mancato pagamento della rata del prestito: cosa si rischia?

Se non si paga una rata:

  • gli interessi vengono maggiorati;
  • viene applicata una mora;
  • il proprio nominativo viene inserito nella lista dei cattivi pagatori.

Per questo, prima di sottoscrivere un finanziamento, è bene valutare con attenzione la propria capacità di rimborso delle rate tutti i mesi.

È possibile chiedere l’estinzione anticipata del prestito?

Questa soluzione consente di restituire il capitale residuo e gli interessi maturati prima della scadenza naturale del contratto di finanziamento. L’estinzione anticipata prevede per il risparmiatore il versamento di una penale, che risarcisce la banca della mancata riscossione degli interessi applicati alle rate non pagate. La convenienza di questa soluzione dipende anche dalla tipologia di piano di ammortamento scelto.

Prestiti on line o in filiale?

Per richiedere un finanziamento si può utilizzare internet o ci si può recare presso una filiale tradizionale.

Prestiti online

Sono finanziamenti che possono essere richiesti e gestiti tramite internet. Di solito prevedono condizioni più vantaggiose rispetto al credito tradizionale.

Prestiti tradizionali

Vengono concessi da banche e società finanziarie attraverso le filiali presenti sul territorio.

Quali sono i requisiti per l'accesso al credito?

Tre sono gli elementi che la banca prende in considerazione prima di concedere un prestito:

Reddito del richiedente

Quando la banca valuta una richiesta di credito analizza ilreddito del richiedente e il rapporto tra questo e la rata.

Affidabilità creditizia

Per la banca l'affidabilità creditizia ha grande importanza: per i "cattivi pagatori" sarà più difficile ottenere un finanziamento.

Politiche di rischio degli istituti

Nella valutazione di una richiesta di prestito ciascuna banca applica la propria politica di rischio, analizzando i dati in suo possesso.

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