Prestiti agevolati per i diversamente abili, diverse proposte sul mercato

Dei particolari finanziamenti per persone diversamente abili e le loro famiglie.

Prestiti  agevolati per i diversamente abili, diverse proposte sul mercato

Le persone diversamente abili e i loro familiari in difficoltà economiche, stretti nella morsa della pressione fiscale e della prolungata recessione economica, per fronteggiare le spese impreviste e necessarie possono usufruire della particolare linea di finanziamenti agevolati offerta da UniCredit, Intesa San Paolo, Banca Marche e Veneto Banca che hanno realizzato dei prodotti finanziari dedicati alle persone disabili.

Possono richiedere questi prestiti, anche nella forma di contributi a fondo perduto e con tassi d'interesse agevolati e condizioni vantaggiose per ridurre i costi del finanziamento, le persone disabili e i familiari che fanno parte dello "stato di famiglia" della persona diversamente abile e con un certificato che attesti il grado si disabilità.

Banca Veneta offre il Finanziamento Aurora realizzato su misura per le persone disabili ed i familiari, per l'acquisto di macchinari specializzati o anche per interventi sanitari e soggiorni in strutture specializzate spesso molto costosi.

Il prestito offre un prestito fino a 15.000 euro, da rimborsare in 5 anni con il Tan fisso o variabile finalizzato all'acquisto di automobili da modificare, PC, e assistenza per chi ha bisogno di essere costantemente seguito, o anche per il "semplice" sostegno economico al disabile o ai suoi familiari.

UniCredit e Banca Intesa Sanpaolo grazie all'accordo CEI-ABI offrono il Prestito della Speranza alle famiglie numerose o con componenti gravati da malattia e disabilità in difficoltà economiche: si puà domandare richiedere l'erogazione di finanziamenti fino a 6.000 euro con il Taeg mai superiore del 4%, garantiti da un Fondo Straordinario specifico; le domande vanno presentate presso la Caritas o all'Ufficio Diocesano più vicino.

Banca Marche offre un prestito personale per diversamente abili che può arrivare fino a 30.000 euro, erogato a un tasso d'interesse agevolato e condizioni molto vantaggiose senza l'aggiunta delle spese per l'istruttoria della pratica; l'importo potrà essere rimborsato in 60 mesi al massimo e finalizzato all'acquisto di mezzi necessari al soggetto disabile richiedente.