Energia elettrica: dopo 5 anni la Slovacchia la esporta di nuovo

Dopo cinque anni di stallo, la Slovacchia è tornata a essere un produttore attivo nell'esportazione di energia elettrica

Energia elettrica: dopo 5 anni la Slovacchia la esporta di nuovo

La Slovacchia, dopo cinque anni di stop, torna a essere nuovamente membro attivo nel processo di esportazione di energia elettrica . Il produttore slovacco Slovenske Elektrarne (SE) ha informato che lo stato dell'Europa centrale è diventato ancora esportatore netto di energia.

Nel primo semestre del 2011, in Slovacchia sono stati generati 14,8 terawatt di energia elettrica, pari a un aumento del 4,6% annui: "La quantità di energia generata nella prima metà di quest'anno ha quindi superato la quantità prodotta nello stesso periodo del 2009 o 2007, che fece pendere la bilancia commerciale a favore dell'esportazione per la prima volta dal 2006, prima della chiusura della prima unità della centrale nucleare V1", ha informato Slovenske Elektrarne nella sua relazione mensile.

Il produttore, che fa capo a Enel per i due terzi, vede positivamente il lancio della nuova centrale di energia elettrica a vapore di gas di Malzenice e il rafforzamento della capacità complessiva installata di due unità della centrale nucleare di Jaslovske Bohunice di oltre 1.000 megawatt, e le considera la principale forza trainante della Slovacchia per farla diventare di nuovo un esportatore di energia elettrica.

«A questo hanno contribuito anche le centrali solari, la cui costruzione è culminata alla fine del primo semestre di quest'anno, consentendo agli investitori di beneficiare di condizioni più vantaggiose per l'acquisto di energia elettrica», ha specificato Slovenske Elektrarne, che ha generato 11,4 ore terawatt di energia elettrica nelle proprie centrali nella prima metà dell'anno. Dopo che l'anno scorso si è registrato un aumento del 5% nel consumo di elettricità, Slovenske Elektrarne si aspettava che questa tendenza continuasse nel periodo gennaio-giugno di quest'anno. Invece, c'è stato un rallentamento nella crescita dei consumi di energia elettrica al 2,6% già nel mese di gennaio. «Ciò significa che il consumo della Slovacchia ammonta a circa il 98% del suo livello pre-crisi», ha concluso Slovenske Elektrarne.

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