Duello tra assicurazioni e authority sulle tariffe troppo alte e poco trasparenti delle Rc auto

Secondo l'Ania le tariffe delle Rc auto sono calate ma l'authority ribadisce che sono troppo alte e poco trasparenti

Duello tra assicurazioni e authority sulle tariffe troppo alte e poco trasparenti delle Rc auto

E' in corso un duello tra le assicurazioni e l'authority riguardo le tariffe delle Rc auto, ritenute troppo alte e poco trasparenti. L'Ania afferma che i prezzi delle assicurazioni auto sono calati dallo scorso autunno: più precisamente il premio medio, incluse le tasse, è calato da 560 euro a 525 euro. A sua volta l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni afferma che le tariffe sono ancora troppo alte e serve un nuovo sistema più trasparente ed equo per stabilirle.

E' stato attivato, quindi, un tavolo di confronto con tutte le categorie interessate per arrivare ad una riforma condivisa e sostenibile, come ha spiegato Simona Vicari, sottosegretario allo sviluppo economico. E' importante che l'Italia in materia di Rc auto si uniformi agli altri paesi europei e non costituisca un' eccezione anche in questo campo. In effetti, il costo delle Rc auto è troppo alto e tocca punte altissime in alcune regioni d'Italia (come la Campania). Ecco perché è importante rivedere tutto il sistema delle tariffe e renderlo più trasparente.

Anche la stessa classificazione di bonus-malus andrebbe forse rivista, visto che anche per chi è nelle prime classi non c'è poi un risparmio che premi chi non ha causato sinistri.

Questa disputa tra assicurazioni e authority con relativo balletto di cifre va a danno del consumatore finale che si sente raggirato e non sa di chi fidarsi. In effetti, come in altri settori servirebbe più attenzione nei controlli e prendere esempio da altri paesi più evoluti di noi.

Va sottolineato che con la recessione economica che colpisce l'Italia il costo delle Rc auto per una famiglia che arriva a stento a fine mese è davvero proibitivo e bisognerebbe fare qualcosa per tutelarle.

E' anche vero che le truffe ai danni delle assicurazioni sono davvero tante, specialmente in Campania, e che ciò purtroppo penalizza i cittadini onesti. Le compagnie assicurative, infatti, si trovano costrette a rincarare le tariffe e il consumatore finale è costretto a fare i salti mortali per difendere i propri diritti ad essere tutelato.

Su certi prodotti e servizi fondamentali ed obbligatori il Governo dovrebbe fare qualcosa in più per evitare che mantenere un auto diventi un lusso per pochi. Le assicurazioni probabilmente ci mettono del loro per aggravare questa situazione e il cocktail è servito.