Come calcolare il valore di un immobile?

Cosa determina il valore commerciale di una casa e quali interventi possono aumentarne il prezzo sul mercato

Come calcolare il valore di un immobile?

Avere una casa nuova ed efficiente, anche dal punto di vista energetico, rappresenta non solo il sogno della maggior parte degli italiani ma anche un vero e proprio investimento, sia in caso vendita sia in caso di locazione. La casa continua infatti ad essere la motivazione che spinge molti italiani a richiedere un prestito per intraprendere degli interventi di ristrutturazione o per acquistare beni (soprattutto elettrodomestici) che possano migliorarne il livello di comfort.

Quali fattori determinano la valutazione di un immobile?

Una casa ristrutturata e dotata di tutti i servizi per il risparmio energetico e la sicurezza accresce il suo valore e, in caso di vendita, garantisce dei tempi di permanenza sul mercato decisamente più ridotti rispetto ad altri immobili.

Il valore di una casa è stabilito sulla base di alcuni specifici elementi: la quotazione al metro quadro, la superficie commerciale e i valori attribuiti dai coefficienti di merito. Ogni coefficiente attribuisce un punteggio specifico in base alla presenza/assenza di alcuni precisi aspetti, andando ad influenzare il prezzo dell'immobile. Il valore dell'immobile sarà determinato dal prodotto dei vari coefficienti, moltiplicato per la superficie dell'immobile.

Valore di Mercato = Superficie Commerciale x Quotazione al mq x Coefficiente di Merito

Il risultato ottenuto andrà poi moltiplicato per il valore medio di stima dell'immobile.

I coefficienti di valutazione sono:

· coefficiente di esposizione: orientamento a nord, sud, ovest, est o vista panoramica;

· coefficiente di piano per edifici con ascensore;

· coefficiente di piano per edifici senza ascensore;

· coefficiente di funzionalità: valuta la presenza di box o di un posto auto di proprietà;

· coefficiente di qualità: stabilito su una scala di valori, da ottimo a pessimo;

· coefficienti correttivi per le superfici pertinenziali: balconi, verande, taverne e mansarde agibili, presenza di superfici recuperabili ad abitazione, etc;

· coefficienti laboratori magazzini.

Quali sono le agevolazioni sulla casa per il 2018?

Effettuare degli interventi di ristrutturazione è il modo migliore per incrementare il valore di un immobile. Con l'ultima Legge di Bilancio sono state confermate le misure di sostegno che prevedono agevolazioni fiscali del 50% per interventi di ristrutturazione e del 65% per il risparmio energetico.

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Tra le ultime novità il Bonus Verde, che prevede delle agevolazioni per gli interventi effettuati nelle aree verdi privati o negli spazi comuni dei condomini; e il Sisma Bonus che prevede agevolazioni per la messa in sicurezza degli edifici e interventi preventivi. Dal 2018 alcune di queste detrazioni sono accessibili anche agli istituti autonomi case popolari e dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa.

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito del MEF - Ministero dell'Economia e delle Finanze -, che ha realizzato una compagna di informazione rivolta ai cittadini che potranno conoscere tutte le iniziative e novità anche dai social con l'hashtag #casaconviene.