Car sharing: l’ultima frontiera della mobilità

Gli italiani preferiscono il car sharing per risparmiare sui costi del carburante e dell’assicurazione

Car sharing: l’ultima frontiera della mobilità

Il car sharing sarebbe l'ultima frontiera della mobilità. Una soluzione adottata da un numero crescente di automobilisti per fronteggiare i costi ormai troppo elevati che caratterizzano il mercato automobilistico. Infatti i crescenti prezzi del carburante e delle assicurazioni auto hanno spinto molti italiani a ridurre o ad abbandonare del tutto l'uso delle proprie auto, ricorrendo con maggiore frequenza al car sharing. Una possibilità di risparmio per coloro che non possono rinunciare alla propria auto, è quella di tagliare i costi dell'assicurazione. In questo caso, potrebbe essere utile mettere le assicurazioni auto proposte dalle varie compagnie a confronto e cercare la soluzione più vantaggiosa.

In questo ambito, le proposte non mancano e si arricchiscono grazie al mercato online, considerato da molti più vantaggioso. Gli interessati possono ad esempio informarsi su Genialloyd, o su Zurich Connect e gli altri operatori del mercato, valutando così le reali opportunità di risparmio.

Car sharing: un nuovo modo di viaggiare

Una nuova tendenza che comincia progressivamente a prendere piede nel campo della mobilità è il car sharing, ovvero la possibilità di utilizzare delle auto a noleggio pagando esclusivamente la durata del loro utilizzo. Una fenomeno ristretto ancora a poche metropoli italiane, ma dal profondo impatto. Infatti la diffusione di questa forma alternativa di mobilità rappresenta una delle novità più interessanti di questo ultimo studio Istat, che parte proprio dalla definizione dei nuovi comportamenti di consumo degli italiani.

Il paniere costruito dall'istituto di ricerca per studiare l'inflazione del 2015 si arricchisce di nuovi indicatori, che riflettono lo stile di vita e il comportamento di acquisto degli italiani. Sarebbero oltre 1.441 i prodotti presi in esame, di questi non fanno ormai più parte i dvd e i navigatori, considerati fino allo scorso anno degli indicatori significativi. I nuovi dati emersi non lasciano dubbi, nell'ultimo anno è cresciuta l'attenzione degli italiani verso la cura della propria salute e del proprio benessere fisico e mentale.

Ed è proprio la variazione dello stile di vita la ragione che spiegherebbe l'esplosione del fenomeno delle auto a noleggio. Inteso come un nuovo modo di muoversi e di percepire il valore dell'auto, che non sarebbe più un oggetto di esclusiva proprietà, ma un mezzo di trasporto da usare con intelligenza. Ad incentivare l'uso delle auto a noleggio sarebbe anche la crescente coscienza ambientale e le problematiche connesse all'inquinamento.

L'auto privata resta la soluzione preferita

Tuttavia il car sharing rappresenta ancora un fenomeno circoscritto, e in alcuni casi, addirittura sconosciuto. Gli italiani continuano a muoversi e a viaggiare utilizzando principalmente le proprie auto. La speranza di molti automobilisti per il nuovo anno è quella di assistere ad un allineamento dell'assicurazione auto italiana ai costi europei e all'attuazione di interventi mirati che sappiamo risollevare il mercato automobilistico e curare gli interessi dei consumatori.