Cosa significa conto corrente ordinario?

Un conto corrente ordinario è un contratto tra cliente e banca, disciplinato dagli art. 1823-1833 del Codice Civile.

Cosa significa conto corrente ordinario?

Per custodire e gestire al meglio i propri risparmi è essenziale avere un conto corrente ordinario, ovvero uno strumento che permetta di effettuare operazioni di accredito, prelievo, pagamenti e tanto altro. Per aprirne uno basta essere maggiorenni e avere la residenza in Italia, anche se come abbiamo visto esistono anche specifici conti correnti per non residenti.

Grazie alla diffusione delle banche online, inoltre, è stato possibile abbattere quasi completamente i costi fissi legati ai conti bancari: molti conti online non prevedono infatti un canone annuo e permettono di richiedere le principali operazioni via web senza commissioni.

Si tratta quindi di un prodotto utilissimo e adatto a tutti. Attraverso il nostro servizio di confronto gratuito potrai trovare la soluzione più adatta a te, ma prima facciamo un breve ripasso sul significato di conto corrente ordinario e cerchiamo di capire quali funzioni offre e cosa serve per poter procedere alla sua apertura.

Cos'è un conto corrente ordinario?

In base a quanto stabilito dagli articoli 1823-1833 del Codice Civile, un conto corrente ordinario è un contratto in cui le parti, ovvero la banca e il titolare, "si impegnano ad annotare in un conto i crediti derivanti da reciproche rimesse". Tale contratto può essere inquadrato come "normativo", poiché ha appunto la funzione di regolare i rapporti tra i due contraenti, presenti e futuri.

In parole più semplici, un conto corrente bancario ordinario è un contratto che regola un servizio di cassa che la banca fornisce al proprio cliente, impegnandosi a custodirne i risparmi e a permettergli di disporne attraverso servizi e strumenti semplici.

DA LEGGERE: Che differenza fra conto corrente ordinario e di corrispondenza?

Apertura e servizi del conto corrente bancario

Aprire un conto corrente richiede solitamente pochi giorni e per farlo occorre semplicemente presentare codice fiscale, documento di identità valido e firmare e rispedire una copia del contratto. Come previsto dalla normativa antiriciclaggio è necessaria inoltre l'identificazione del cliente, che può essere effettuata in diversi modi, ad esempio tramite un bonifico da altro conto, via webcam o telefono, in filiale, ecc.

Aprendo un conto corrente avrai quindi la possibilità di effettuare una serie di operazioni, quali bonifici, giroconto, emissione di assegni, domiciliazione di utenze, ricariche telefoniche, ecc. E se hai scelto un conto corrente online potrai richiedere e autorizzare tutte queste operazioni comodamente via web, da pc, tablet e smartphone.

Potrai inoltre avere una carta di debito per prelevare agli sportelli atm e una carta di credito per posticipare il pagamento dei tuoi acquisti e per operazioni di anticipo contante. Molte banche, permettono anche di richiedere una prepagata, con cui fare acquisti online e nei negozi in tutta sicurezza.

Gestione del conto corrente ordinario

Per gestire i tuoi soldi sfruttando i numerosi servizi di un conto corrente avrai due opzioni tra cui scegliere, a seconda della tipologia di banca a cui ti sei rivolto. Nel caso di una banca online potrai infatti eseguire tutte le principali operazioni via web, senza troppi costi. Invece, se hai scelto una banca tradizionale dovrai recarti in filiale.

Periodicamente, l'istituto ti invierà l'estratto conto, ovvero quel documento che riporta l'elenco dei movimenti effettuati negli ultimi tre mesi, con tanto di data e descrizione dell'operazione. Sempre a seconda del tipo di conto che hai scelto, può essere inviato via mail in formato digitale oppure per Posta tradizionale.