Conto deposito vincolato o libero: ecco come scegliere

Conto deposito: meglio libero oppure vincolato? Ecco come scegliere con alcuni semplici consigli.

Conto deposito vincolato o libero: ecco come scegliere

Il piccolo risparmiatore italiano si trova spesso a dover scegliere fra un mare di offerte da parte delle banche. Gli spot in tv, infatti, sono in crescita in questo settore che cerca il rilancio dopo il periodo di crisi. Quando si parla di soldi, però, è bene prendere le giuste decisioni: ad esempio, i consumatori si chiedono come scegliere il conto deposito migliore fra le offerte a importo libero o vincolato. Ecco dunque alcuni consigli in merito con un'analisi di pro e contro.

Conto deposito libero

I conti deposito a libera giacenza (o non vincolati) sono strumenti bancari molto comodi e versatili che permettono di ottenere un discreto rendimento sulla somma versata. Con le offerte di ING Direct, IBL Banca o altri istituti, infatti, è possibile guadagnare fino all'1% di interessi e mettere da parte anche un centinaio di euro a fine anno (stimato per somme superiori a 10 mila euro).

Il conto deposito libero, in sostanza, somiglia a un conto corrente tradizionale, ma con meno funzionalità a fronte di un rendimento migliore. Per aprire un conto deposito, infatti, bisognerà sempre appoggiarsi a un conto corrente di base per effettuare versamenti e prelievi.

Conto deposito vincolato

I conti deposito vincolati, invece, sono strumenti finanziari meno flessibili rispetto ai conti liberi, ma in compenso offrono rendimenti decisamente più alti che in alcuni casi possono arrivare al 2,75%. Questa soluzione è consigliabile a quei risparmiatori che possono tenere una certa somma di denaro bloccata sul conto per un determinato periodo, fra 1 e 36 mesi.

Il conto deposito vincolato è sicuramente la scelta più vantaggiosa per quanto riguarda i rendimenti ottenuti a fine investimento, ma bisogna considerare le proprie esigenze e soprattutto pensare se i soldi versati non ci serviranno nel giro di un anno o più. Se ritiriamo i nostri soldi prima della scadenza del vincolo, la banca, infatti, a seconda delle condizioni contrattuali può imporre il pagamento di una penale o non rilasciare al cliente gli interessi.

Tuttavia, non tutti i conti deposito prevedono penali per lo svincolo anticipato. Sul mercato, infatti, esistono prodotti adatti a tutte le esigenze. Basta saper scegliere.