Conto corrente di base: chi può chiederlo e che operazioni sono consentite

Si tratta di conti correnti semplificati con spese ridotte: ma non sono apribili da chiunque.

Conto corrente di base: chi può chiederlo e che operazioni sono consentite

Il conto corrente di base è una novità datata 2012, introdotta dal famoso Decreto Salva Italia del governo Monti emanato nel dicembre 2011: si tratta in sostanza di un conto corrente a zero spese che è pensato per quei clienti che non necessitano di una operatività di rilievo, in quanto le funzioni e le operazioni consentite sono in numero minore rispetto ai normali conti correnti; d'altra parte i conti di base sono stati introdotti proprio per quei consumatori tipo i pensionati, o le casalinghe, le famiglie, che per esempio non investono sui mercati, non staccano assegni, non vogliono fare l'addebito automatico delle bollette. Vediamo allora di preciso cosa è possibile fare o non fare con un conto corrente di base.

Operazioni consentite con un conto corrente di base

Ogni banca deve avere tra le sue proposte di conti correnti anche questi semplificati e con spese ultra ridotte: è lo stesso Decreto Salva Italia ad imporre tale obbligo che dunque rende questi prodotti in definitiva tutti uguali.

Con un conto corrente di base si può: -effettuare prelievi e pagamenti con il Bancomat -versare contanti e assegni (non per i pensionati però) -effettuare bonifici nazionali o Sepa (pensionati esclusi) -pagare Rid (operazioni di addebito diretto nazionale o addebito diretto Sepa) -avere il Bancomat

Operazioni non consentite con un conto corrente di base

Come potrete notare si tratta di operazioni a cui in genere un consumatore medio può non essere interessato (a parere di chi scrive alcune invece sì, ma il legislatore l'ha pensata diversamente) e che non essendo previste consentono di ridurre le spese del conto corrente (i conti di base sono conti a canone zero): -avere un rendimento sulle giacenze (cioè non prevedono interessi) -aprire un conto deposito -avere il libretto degli assegni -avere la carta di credito -pagare Mav, Rav e bollettini postali -domandare prestiti o mutui -andare in scoperto -domandare un deposito titoli, accedere a servizi d'investimento -utilizzare le funzioni evolute di banking -trading on line

Chi può domandare un conto corrente di base

Non tutti possono domandare questa tipologia semplificata di conti, in quanto sono stati appositamente creati per sole due categorie di consumatori: i pensionati che percepiscono fino a 1500 euro mensili di rendita e chi ha un reddito Isee sotto i 7500 euro annui.