Conto corrente semplice, frutto di un accordo stipulato da Abi e associazioni dei consumatori, in arrivo per tutti gli italiani.
Si muovono i primi passi verso l'adozione del conto corrente semplice in Italia. Verso la metà di Aprile, gli Istituti del gruppo Banco Popolare saranno i primi a permettere ai propri clienti di aprire un conto corrente che includa fra le varie operazioni, il costo annuo di 36 euro, pagamenti e prelievi, consultazione dell'elenco movimenti e versamenti di contanti e assegni. La novità è che tutte le operazioni sono incluse nel canone.
Si tratta di un conto corrente pensato per una clientela con esigenze base che desidera avere comprese nel canone tutte le operazioni che effettua regolarmente. Naturalmente l'accordo stabilisce anche che le banche forniscano tutte le informazioni necessarie ai clienti, indicandole in modo chiaro nel foglio illustrativo. L'offerta si amplierà presto anche ad altri istituti, a giugno si aggiungerà Barclays. Mentre Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Bnl e Banca Sella mantengono al momento, la linea classica di prodotti di base, simili al conto corrente semplice ma non ancora molto diffusi. Prima di scegliere un nuovo conto corrente è bene informarsi su tutte le possibilità offerte dal mercato bancario.
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