Conto deposito: vincolato o non vincolato?
Conti depositi vincolati e non vincolati: la guida di SuperMoney
Il conto deposito è un prodotto semplice e sicuro per far fruttare i propri risparmi. Permette, infatti, di incassare ottimi rendimenti con rischi davvero contenuti. Perché il conto deposito sia davvero conveniente, è opportuno esaminare con attenzione tutte le condizioni proposte dalla banca, a cominciare dalla scelta della versione vincolata o non vincolata.
Conto deposito: vincolato o non vincolato?
Esistono due tipi di conto deposito: quello vincolato e quello non vincolato. Con conto deposito vincolato, le somme versate restano bloccate per un certo periodo di tempo (in media dai 3 ai 24 mesi, ma ci sono istituti che propongono anche alternative più lunghe). Il conto deposito non vincolato, o libero, consente invece di prelevare il denaro in qualsiasi momento.
Conto deposito: Quanto si guadagna?
Fra le due versioni quella vincolata è sicuramente più remunerativa, con interessi netti annui anche maggiori del 3,5%. Il guadagno è direttamente proporzionale alla durata del vincolo. Viceversa, il conto deposito non vincolato offre rendimenti minori, pur rimanendo più vantaggioso di un normale conto corrente.
Conto deposito: qual è il più conveniente?
Non esiste un conto deposito che in assoluto sia più conveniente di altri, la scelta dovrà essere operata in base alle esigenze personali. Il conto deposito non vincolato, ad esempio, è adatto a chi potrebbe dover disporre dei propri risparmi in ogni momento ma, nel frattempo, vorrebbe farli fruttare, anche con rendimenti minimi.
Sul conto deposito vincolato, invece, puntano coloro i quali possiedono cifre che intendono investire e di cui non hanno bisogno nel breve termine. Anche la durata del vincolo dipenderà dalle vostre esigenze. Ricordiamo, però, che il ritiro del denaro in anticipo rispetto alla scadenza naturale del vincolo implica di solito il pagamento di penali o il mancato riconoscimento degli interessi maturati.
Conto deposito: quando si incassa il rendimento?
L'accredito degli interessi maturati è disposto, in entrambi i casi, secondo quanto indicato nel contratto. Nel caso dei conti deposito vincolati il versamento può avvenire, ad esempio, in anticipo, alla scadenza naturale del vincolo, oppure ancora ogni trimestre. Consigliamo di leggere sempre con la massima attenzione le condizioni contrattuali.
I conti deposito, vincolati o liberi, sono sicuri perché garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che può rimborsare l'intestatario del conto fino a 100 mila euro, in caso di default dell'istituto.