Rc auto: risparmiare senza incappare in false compagnie assicurative

Alcuni consigli che sono sempre validi per evitare i raggiri delle compagnie.

Rc auto: risparmiare senza incappare in false compagnie assicurative

Gli elevati costi delle assicurazioni auto in Italia negli ultimi anni hanno alimentato indirettamente la nascita di compagnie assicurative "fantasma" in cui sono incorsi molti automobilisti alla ricerca di Rca ultra low cost. Generalmente la tecnica è sempre la stessa: queste compagnie, che esistono davvero ma non sono autorizzate a rilasciare Rca in Italia, presentano nomi che suonano come quelli di compagnie ben più note e propongono prezzi bassissimi per stipulare polizze inesistenti, facendo circolare di fatto migliaia di automobilisti senza copertura assicurativa.

Il primo consiglio che si può dare agli automobilisti è quindi quello di controllare la reale esistenza della polizza a basso costo perché se la Rca manca e si causa un incidente si è interamente responsabili dei danni, che vanno pagati all'altro guidatore coinvolto nel sinistro, si parla di una quantità proporzionata alla gravità del danno inflitto. Inoltre, l'articolo 193, comma 2, del Codice della strada punisce la guida senza Rc auto con 779 euro di multa e con la confisca del veicolo, che diventa di proprietà dello Stato.
Se si sospetta perciò che la propria assicurazione non esista l'unico modo per verificarlo è contattare l'Isvap, l'ente che vigila sulle assicurazioni, al numero 06-42133000.

Per risparmiare non si può scegliere di stipulare la propria assicurazione in un altro Paese, sebbene quest'ultimo faccia parte dell'Unione Europea, ma si può comunque tentare di ottenere un buon prezzo chiedendo il più alto numero di preventivi possibile.

È bene ricordarsi che la disdetta del contratto già posseduto deve essere inoltrata alla propria compagnia assicurativa in tempo utile, o comunque entro i termini previsti dalla normativa, per stipularne un altro; si tratta di quindici giorni dalla data di risoluzione del contratto, anche se nel caso in cui l'aumento previsto sia superiore al tasso d'inflazione, si potrà disdire il contratto fino al giorno prima della naturale scadenza.
A volte, quando si avanza questa richiesta, la compagnia assicurativa propone un contratto più vantaggioso al cliente pur di non perderlo: è meglio tentare anche questa strada.

Infine è consigliabile non farsi declassare se avete causato solo piccoli sinistri, meglio versare alla compagnia quanto sborsato per il risarcimento: un costo una tantum è sicuramente preferibile alla perdita di due classi assicurative.

Il modo più veloce per trovare l'assicurazione auto che fa al caso proprio è quello di affidarsi al sistema di confronto gratuito di Supermoney, che permette di comparare le offerte delle diverse compagnie per trovare quella più adeguata alle proprie esigenze.

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