Assicurazione auto, un disastro al Sud Italia

Il settore dell'assicurazione auto è in mezzo a una vera e propria bufera: al Sud la situazione è grave.

Assicurazione auto, un disastro al Sud Italia

I costi dell'assicurazione auto sono diventati insostenibili per milioni di italiani. Tra l'aprile di quest'anno e l'aprile 2011, i prezzi medi di listino della Rc auto sono cresciuti più del tasso di inflazione (pari al 3,2%), in particolare al Sud: + 6,50% per un 40enne uomoalla guida di una auto di 1300 cc e + 7,74% per un 55enne maschio alla guida di una auto di 1200 cc. A rivelare questi dati è l'Isvap, che ha esaminato l'andamento dei prezzi su 11 profili di assicurati, registrando aumenti per ogni singolo caso.

In particolar modo a dover pagare delle polizze auto incredibilmente costose sono ancora i cittadini del Sud Italia, che si trovano davanti a premi di diverse centinaia di euro più alti rispetto ai loro omologhi del Nord. Di fronte ai rincari, l'Isvap ha dato alcuni consigli per risparmiare sulla Rca:

1) Muoversi con anticipo rispetto alla scadenza della polizza per confrontare le diverse offerte presenti sul mercato.

2) Qualora si trovi un'offerta più conveniente e il contratto già sottoscritto preveda il tacito rinnovo (ossia il rinnovo automatico di anno in anno) è possibile darne disdetta inviando all'agente o all'impresa una raccomandata o un fax 15 giorni prima della scadenza della polizza. Qualora l'impresa abbia comunicato un aumento del premio superiore al tasso di inflazione programmata (l'1,5 % per il 2012 e per il 2013) la disdetta è sempre possibile, fino all'ultimo giorno.

3) Verificare se si ha diritto ai benefici della Legge Bersani, che, in caso di acquisto di una macchina, sia nuova che usata, permette di stipulare la nuova polizza usufruendo della classe di merito più favorevole applicata ad un veicolo già di proprietà dell'assicurato o di un componente del suo nucleo familiare.

4) Nei sinistri per i quali si è riconosciuti responsabili, é possibile evitare l'applicazione del "malus" e il conseguente aumento del premio rimborsando il costo del sinistro: direttamente all'impresa per i sinistri che non rientrano nel risarcimento diretto; alla CONSAP per i sinistri che rientrano nel risarcimento diretto.

5) Ricordare che sul mercato esistono polizze personalizzate che risultano vantaggiose in presenza di particolari condizioni.